Nuovi reperti nelle fogne di epoca romana: si son trovati davanti una scoperta triste

Oggi vi racconteremo di una nuova scoperta risalente all’epoca romana, epoca in cui storia si mescola con l’arte e l’archeologia. Questa volta è avvenuta in Israele, dove gli archeologi hanno fatto una scoperta di nuovi reperti nelle fogne. Cosa è venuto alla luce ha lasciato tutti senza parole.

Reperti nelle fogne di epoca romana
Reperti nelle fogne di epoca romana – viaggi.nanopress.it

L’epoca romana è una delle più affascinanti della storia dell’umanità. Questo periodo ha visto l’affermarsi di un impero che, in pochi secoli, ha conquistato gran parte del mondo con le sue legioni e la sua cultura. L’impero romano si estendeva dall’Inghilterra all’Egitto e dalle coste atlantiche fino ai confini orientali dell’Asia Minore era una vera e propria potenza globale.

I Romani erano famosi per le loro opere d’arte, dalla scultura alla pittura, passando per l’architettura. Gli edifici romani sono ancora oggi tra i più belli al mondo. Il Colosseo a Roma, ad esempio, è diventato un simbolo universale della grandezza dell’impero.

Ma non solo monumenti ma anche tecnologie innovative come gli acquedotti che portavano l’acqua nelle città o ancora strade che collegavano diversi luoghi tra loro. Tutto ciò testimonia lo sviluppo avanzato raggiunto dai Romani.

Inoltre, bisogna sottolineare come nell’impero vi fosse una grande varietà culturale grazie alle continue conquiste territoriali. Che insieme alla diffusione della lingua latina hanno contribuito a creare una cultura comune nella quale diverse etnie convivevano pacificamente. Dando vita ad uno dei periodi più importanti della storia antica. Questa volta, i nuovi reperti nelle fogne rinvenuti di recente, hanno svelato un qualcosa di davvero inquietante. Scopriamo cosa.

Scoperti nelle fogne nuovi reperti di epoca romana

Nell’impero romano c’era una grande varietà culturale, e questo grazie alle continue conquiste territoriali fatte dagli stessi Romani. Che insieme alla diffusione della lingua latina hanno contribuito a creare una cultura comune nella quale diverse etnie convivevano pacificamente dando vita ad uno dei periodi più importanti della storia antica.

Epoca romana, alla scoperta di nuovi reperti
Epoca romana, alla scoperta di nuovi reperti – viaggi.nanopress.it

Nelle fogne di epoca romana sono stati scoperti nuovi reperti, precisamente a Ashkelon (Israele), che stanno suscitando grande interesse tra gli studiosi. Le fogne rappresentano un luogo poco attraente e non propriamente allettante, ma in realtà possono nascondere moltissime informazioni preziose, ma anche molto tristi, come in questo caso.

Questa scoperta di nuovi reperti nelle fogne, è avvenuta nei pressi di uno stabilimento balneare, è stato uno scenario agghiacciante quello che si sono ritrovati davanti. Nessuno avrebbe mai pensato che poteva ritrovarsi davanti ai propri occhi un mucchio di ossa, di bambini e neonati. Ma perché tutti quei piccoli corpicini? Scopriamo il motivo.

Nuovi reperti nelle fogne: una scoperta inquietante

Le ultime scoperte effettuate in altri luoghi, riguardavano il ritrovamento di numerosi oggetti utilizzati nel quotidiano della popolazione dell’epoca, come utensili per la cucina o strumenti per la pulizia delle case. Ma ciò che ha colpito maggiormente gli archeologi è stata la scoperta fatta ad Ashkelon, di alcune ossa umane appartenute a neonati e bambini.

Nuovi reperti nelle fogne, Ashkelon, Israele
Nuovi reperti nelle fogne, Ashkelon, Israele -viaggi.nanopress.it

Questo nuovo reperto ha sollevato molte domande circa le pratiche funerarie dell’epoca romana e ha portato alla luce una triste verità. Attraverso degli studi approfonditi, hanno pensato che alla base ci possa essere l’infanticidio. È possibile che questi neonati siano stati abbandonati dalle proprie famiglie in quanto considerati indesiderabili o malformati.

Nonostante sia difficile accettare questa cruda verità, è importante ricordare che ogni periodo storico aveva le sue usanze e tradizioni, alcune delle quali possono sembrare crudeli ai nostri occhi moderni. La scoperta di questi nuovi reperti, ci invita a riflettere sulla complessità della storia umana, e ad approfondire sempre di più la conoscenza del nostro passato.

Ecco cosa si sono ritrovati davanti: una triste scoperta

Gli archeologi che stavano lavorando nello stabilimento balneare ad Ashkelon, in Israele, si sono trovati di fronte a una scoperta che li ha lasciati senza fiato. Sotto lo stabilimento costruito nelle fogne romane del 4° al 6° secolo d.C., hanno trovato le ossa di circa cento bambini maschi insieme alle ossa degli animali.

Una scoperta agghiacciante di nuovi reperti nelle fogne
Una scoperta agghiacciante di nuovi reperti nelle fogne – viaggi.nanopress.it

I ricercatori hanno scoperto che le ossa dei neonati erano in buone condizioni, e questo ha suggerito che i bambini fossero stati messi lì subito dopo la loro morte. Molto probabilmente quando i tessuti molli erano ancora presenti. La sepoltura all’interno delle fogne, non era insolita a quel tempo, dato che un’attenta sepoltura di altri bambini, è ritrovata a pochi centinaia di metri, ed era stata effettuata in vasi.

Ma uno studio più approfondito, ha portato a delle nuove scoperte, la presenza di ossido di ferro. L’ossido di ferro si trova in grandi quantità nello strato esterno dello smalto, quando un corpo è in via di sviluppo. A dimostrazione di un avvenuto sanguinamento mentre morivano. I vari fattori di degradazione dell’emoglobina, sono venuti fuori durante ulteriori studi, identificati nella dentina di un corpo adulto, soprattutto dopo la pratica dell’asfissia. Attribuita al sangue in eccesso nei tubuli della dentina.

Questa triste scoperta ha portato alla conclusione che potrebbe esserci stato dell’infanticidio o qualche disastro catastrofico nella zona durante quel periodo storico. L’infanticidio era praticato comunemente nella società ellenistica dell’epoca.

La presenza delle ossa dei neonati nel sistema fognario indica un comportamento non consueto rispetto alle normali pratiche funerarie. E riflette molto probabilmente l’indifferenza o la necessità derivante da qualche tipo di emergenza come una epidemia o un massacro di massa.

Epoca romana: continuano a venire alla luce nuovi reperti

L’epoca romana è sempre stata un periodo molto importante nella storia dell’umanità. Infatti, molte delle nostre attuali conoscenze nei campi dell’architettura, della tecnologia e del diritto sono state influenzate dalle scoperte fatte in epoca romana.

Nuove scoperte in Israele
Nuove scoperte in Israele – viaggi.nanopress.it

Recentemente, gli archeologi hanno trovato nuovi reperti di epoca romana che stanno gettando luce sulla vita quotidiana degli antichi Romani. Questi reperti includono utensili da cucina, gioielli e monete che ci danno una visione più dettagliata della vita durante questo periodo storico.

Anche i resti degli edifici storici continuano a essere scoperti ogni giorno. Dalle terme ai forti militari e agli anfiteatri fino alle case private dei cittadini comuni. Ogni nuova scoperta offre una finestra sulla vita quotidiana nell’impero romano.

Con la continua ricerca e lo studio di questi importanti reperti, gli archeologi possono ricostruire il passato con maggior precisione. E non solo, queste scoperte ci permettono di apprendere ancora di più sul patrimonio culturale dei Romani e come esso abbia influito sull’evoluzione della civiltà occidentale fino ad oggi.

In ogni caso questa scoperta ci riporta indietro nel tempo e ci fa riflettere sulle difficili condizioni della vita umana durante quell’era storica così remota. Ma allo stesso tempo sempre presente nella nostra memoria collettiva.

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