Una nuova specie aliena sta trovando casa nel Mar Mediterraneo. Un problema che si somma ad altri problemi: un campanello d’allarme.
Se ci fosse ancora qualcuno che non crede ai cambiamenti climatici e che non pensa che stiamo tutti ballando sul bordo del baratro l’ennesima riprova è l’invasione che si sta verificando nel Mar Mediterraneo ad opera di una cosiddetta nuova specie aliena.
Non si tratta ovviamente di qualcosa che è arrivato dallo spazio. Per specie aliena in natura si intende un animale o una pianta che colonizza un ambiente per il quale in teoria non è progettato. E questa invasione è solo l’ultima cui stiamo assistendo.
Bello e letale, questa specie aliena minaccia il Mar Mediterraneo
Visto da fuori è di certo una creatura estremamente affascinante. Il tipico esemplare di pesce tropicale. Bello, dai movimenti delicati e dalle pinne estremamente lunghe e che si muovono come ventagli. Il problema però è che il pesce scorpione o pesce leone, una creatura che di solito si trova nel Mar Rosso e nell’Oceano Pacifico, non è una specie autoctona del Mar Mediterraneo.
Ed è per questo che sono preoccupanti le segnalazioni che stanno aumentando proprio nel Mare Nostrum. Perché oltre ad essere un rappresentante della fauna di un luogo che è lontano dal Mediterraneo, il pesce scorpione è anche un pericolo per chi lo incontra. Complice il Canale di Suez sempre più esemplari però fanno il salto e vengono da noi.
E questo perché il clima marino del Mediterraneo si sta lentamente tropicalizzando, il che trasforma l’ambiente. Abituato a un calore diverso, il pesce scorpione rischia di stabilirsi nelle nostre acque. Una specie che però rischia di devastare l’ecosistema in cui si ritrova a vivere. Il pesce scorpione infatti è un predatore che utilizza il veleno per le proprie prede. E questo ne fa anche un nuovo pericolo per i bagnanti.
Solo l’ultimo di una lunga lista
La presenza registrata di un numero in crescita di esemplari di pesce scorpione nel Mar Mediterraneo non è purtroppo un caso isolato. Prima fu infatti la volta del granchio blu. Anche per il granchio blu si tratta di un animale che si trova di solito altrove, lungo le coste del continente americano. Si è però trovato a suo agio anche da noi e con la sua voracità sta mettendo a rischio la sopravvivenza di intere popolazioni di crostacei, cozze e vongole.
Importante è anche parlare di un’altra specie aliena che è arrivata da noi da uno dei luoghi più lontani dal Mediterraneo: l’Oceano Pacifico che bagna il continente australiano. Si tratta della cosiddetta medusa a pois. È una medusa che non è particolarmente pericolosa per gli uomini ma, come il granchio blu e come il pesce scorpione, è un animale predatore che può quindi devastare qualunque ecosistema.