Notano quest’animale in acqua e decidono di chiamare subito aiuto…

Si accorgono che in acqua è presente un animale: pertanto, decidono di chiamare subito i soccorsi. Cosa è successo sul posto. 

Animali acqua
Notano quest’animale in acqua e decidono di chiamare subito aiuto…(viaggi.nanopress.it)

In una giornata tranquilla a Corland Bay, a Tobago, è accaduto un qualcosa di drammatico, quando un turista britannico di 64 anni è stato gravemente ferito in un attacco perpetrato da uno squalo mentre nuotava vicino allo Starfish Hotel. La zona è conosciuta per gli attacchi messi in atto da questi grandi animali marini. Scopriamo, dunque, insieme cosa è accaduto.

Si accorgono di un animale in acqua: chiamano i soccorsi

Gli squali, come sapete, spesso attuano attacchi verso gli esseri umani, in quanto hanno una natura aggressiva. Un aspetto che ha avuto modo di conoscere Peter Smith, che era in vacanza con sua moglie Joanna e alcuni amici a Corland Bay.

Mentre nuotavano, dove l’acqua era ancora bassa e dove, nei fatti, non si rischia di essere attaccati dagli squali, hanno notato un animale. Peter si è allontanato un po’ dai suoi amici ed è stato proprio in quel frangente che è stato attaccato da uno squalo toro di circa 8-10 tonnellate che ha preso di mira Peter, addentandolo sul braccio sinistro.

Una persona tra gli squali
Una persona tra gli squali: meglio non avvicinarsi a questi animali, restando dove l’acqua è bassa, soprattutto in determinati Paesi (viaggi.nanopress.it)

L’uomo è stato anche morso sulla gamba, all’addome, subendo lacerazioni anche alla mano destra. Le urla penetranti di Peter furono sentite dai suoi amici che erano a pochi metri di distanza. la coppia ha – quindi – deciso coraggiosamente di intervenire piuttosto che tornare a nuoto per salvarsi. Così hanno cercato di distrarre lo squalo, facendo dei mori e spruzzandogli dell’acqua.

Peter è riuscito a liberarsi dalla morsa dello squalo

Mediante questi stratagemmi, Peter è riuscito a liberarsi dalla sua presa, per poi essere afferrato dagli amici dal braccio che era rimasto illeso dall’attacco dell’animale.

Una volta giunto a riva, gli amici hanno chiamato i soccorsi per poi portarlo all’ospedale generale di Scaro dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico e in terapia intensiva. L’uomo, ad ogni modo, è arrivato all’ospedale in condizioni di forte shock.

C’è da dire che è importante prestare particolare attenzione a dove si nuota, soprattutto nelle acque in cui la presenza degli squali è molto elevata e segnalata dalle autorità del posto. Tali animali, infatti, sono particolarmente aggressivi e attaccano qualsiasi tipo di preda, tra le quali c’è anche un essere umano.

Nel caso di Peter, ad ogni modo, le acque erano basse e, quindi, tecnicamente, lo squalo non sarebbe dovuto essere lì nei paraggi, ma, in generale, ci sono delle delimitazioni oltre le quali è meglio non spingersi per evitare di fare questi incontri indesiderati.

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