Un uomo si trova sulla riva di un fiume, quando all’improvviso vede qualcosa di strano. È molto distante, ma quando si avvicina deve per forza chiamare aiuto.
L’uomo sente quasi sempre il bisogno di relax e passeggiare. Ci sono tantissimi posti nel mondo capaci di soddisfare le nostre esigenze. Alcuni preferiscono passeggiare al mare, altri nei centri città. Ma addirittura possiamo trovare persone che amano fare pic-nic lungo le sponde di un fiume o di un lago. Di solito non c’è nulla di preoccupante, ma alcuni luoghi soprattutto se incentrati in boschi e dove c’è molto spazio aperto, può essere abitato da tanti predatori. Quindi è importante prestare attenzione e stare lì in sicurezza.
Un caso simile lo possiamo trovare nella storia di oggi. Il protagonista è un uomo, che si trova lungo le sponde di un fiume. Ad un certo punto vede qualcosa di strano lungo la riva, infatti si avvicina per capire meglio di cosa si tratta. Appena è realmente vicino e capisce di cosa si tratta, non esita nemmeno un attimo a chiamare aiuto. È una situazione che non può gestire assolutamente da solo. Ma cerchiamo di capire insieme cosa è successo.
Uomo nota qualcosa di strano lungo il fiume
Un uomo di nome Jim, residente negli Stati Uniti decide di passare una giornata diversa dal solito. Si reca in un posto non molto lontano da casa sua per fare una passeggiata, perché adora stare in mezzo alla natura. Continua a camminare, finché non raggiunge un fiume e ride di quanto può essere divertente respirare aria del tutto naturale. Lo diverte tanto anche il cinguettio degli uccelli. Ma sta per succedere qualcosa di veramente strano, quando sta per arrivare vicino alla riva del fiume, nota come un ombra.
Non è molto vicino quindi non riesce a distinguere per bene di cosa si tratta. Decide quindi di avvicinarsi e vedere cosa nasconde la giornata di oggi. Tuttavia Jim sente come se qualcosa lo frena, per qualche motivo è preoccupato che si può trattare di alcuni castori, che già altre volte hanno avuto bisogno di aiuto. L’intuizione non lo ha fatto sbagliare completamente, infatti non era affatto una castoro, ma un cane che è coperto sulla testa e metà del corpo, e ha fuori solo la coda.
Nella parte superiore è interamente ricoperto di un fango abbastanza appiccicoso. Il cane è strano e spaventato, causa rumori insoliti e abbaia a tutti quelli che ci provano ad avvicinarsi. Non riesce ad avere idea di come nessuno fin ora è andato in suo aiuto. Il cane soffre, non riesce a muoversi e completamente non vuole essere toccato da nessuno.
Jim deve per forza chiedere aiuto, non può fare tutto da solo. Chiama alcuni soccorritori che arrivano in pochissimo tempo. I soccorritori una volta arrivati, non sanno come prendere il cane perché è aggressivo e ha provato anche a morderli. Alla fine le persone si sono allontanate dalla testa del cane, per sfuggire ai suoi morsi ed essere più sicuri.
Tutto è bene quel che finisce bene
Devono fare in modo che questo salvataggio vada a buon fine, quindi uno di loro ha l’idea di prendere una corda e legargliela ben stretta intorno al corpo. Hanno provato a tirarlo su in più persone in quanto è molto pesante da farlo solo, ma mentre la corda cerca di salire, il cane non si è mosso nemmeno di un centimetro. È incastrato per bene.
Finalmente l’animale è fuori dall’acqua e lo aiutano a sistemarsi sulla terraferma. I soccorritori lo mettono sdraiato a terra, lui non si muove respira solo a malapena.
È troppo spaventato ed esausto. Tuttavia i problemi non sono finiti. I soccorritori lo portano subito dal veterinario più vicino e dopo averlo visto attentamente, non ha trovato ferite tanto gravi. Tutti si sono premurati ad asciugarlo e tenerlo al caldo. Tutti i soccorritori lo chiamano cucciolo di orsacchiotto, perché il suo pelo è soffice e lungo.
Ma il comportamento del cane è stato imprevedibile, infatti è riuscito a mordere anche uno dei soccorritori. Senza rendersi conto, per lui quello è l’unico modo per chiedere aiuto, quindi lo portano in un centro veterinario specializzato per un ispezione più approfondita.
Una volta arrivati i medici hanno stabilito che il cane ha 8 anni ed è affetto da obesità. Scoprono anche che probabilmente il suo proprietario ha esagerato con il cibo. E perché lo avrebbe fatto? Dopo aver riflettuto sulle varie esperienze, gli uomini devono prendere la decisione finale sul destino del cane.
La soluzione è quella di mandarlo al rifugio per i cani della città. Ma ci sarebbe un altro posto in Oklahoma molto più tranquillo, e infondato sulla carità e soccorso di animali che ormai sono smarriti.
Decidono di portarlo proprio lì, in modo che possa trovare un nuovo padrone. La sua avventura però non è finita, perché dato che ha morso uno dei soccorritori, la legge locale prevede che il cane fa dei giorni in una quarantena speciale. Gli sono stati anche dati degli antidolorifici per affrontare ferite e contusioni. I giorni passano e il cane sembra aver imparato la lezione o meglio l’apparenza inganna, se ha avuto determinati comportamenti può essere che in quel momento era troppo spaventato e ha reagito così.
