Lo staff di un parco ha fatto un avvistamento inaspettato, che non si vedeva al suo interno dal 2004. Ecco cosa è riapparso dopo 19 anni.
Il tempo passa e cambiano le mode e le persone invecchiano e con l’orologio che scorre, spesso cambia anche quello che circonda un territorio e la vegetazione e la fauna di un luogo risulta essere diverso da quello di una volta.
Accade che, a causa dell’intervento dell’uomo, un posto risulta cambiato. E che per via dell’incessante lavoro che accelera l’estinzione di alcuni animali, questi che un tempo vivevano in un habitat, scompaiono totalmente.
Lo staff di un parco fa un avvistamento inaspettato: non si vedeva dal 2004
Col passare degli anni, molti animali, infatti sono emigrati altrove in cerca di condizioni climatiche migliori rispetto a quelle che si stanno verificando negli ultimi anni nei loro habitat naturali.
Questo è dovuto anche ad un cambiamento delle temperature e del surriscaldamento. Che ha portato molte specie di animali tropicali a nidificare e a piazzarsi anche in zone più Mediterranea.
Ma in un Parco in Camerun, è accaduto qualcosa di veramente insolito. E dopo 19 anni, lo staff si è ritrovato a veder nuovamente nel loro territorio un animale che dal 2004 sembrava essere sparito.
In una notte di febbraio, al Parco Nazionale di Sena Oura, considerato un’oasi verde all’interno del Ciad, è stato avvistato un animale di grandi dimensioni dalle telecamere di a circuito chiuso.
L’avvistamento dell’animale ritornato in Camerun dopo 19 anni
L’animale, con molta calma, si era avvicinato ad una raduna fatta di alberi intricati. E dopo aver controllato più volte le immagini, gli addetti ai lavori sono rimasti sorpresi nel capire che la bestia in questione altro non era che una leonessa.
Perfettamente muscolosa e in salute, animali del genere non si vedevano in Camerun dal 2004. Dove erano stati considerati estinti in questo territorio da gli etologi e da tutta la comunità scientifica.
Dopo aver visualizzato il filmato più volte, il governo del Ciad, si è messo in contatto con gli esperti della Wildlife Conservation Society, con sede principale a New York, per chiedere se secondo loro sia l’unica della sua specie.
Gli esperti, hanno risposto che dato le condizioni di salute e il suo stato fisico, la leonessa, con molta probabilità non è la sola e che dovrebbe avere all’incirca cinque anni e quindi potrebbe essere accompagnata da altri animali della sua specie.
Nonostante la leonessa sia stata avvistata a febbraio, il filmato è stato diffuso solo adesso per motivi di sicurezza, in quanto era oggetto di studio e per evitare che il fenomeno del bracconaggio avesse approfittato del ritorno di questo animale.
L’ipotesi che la leonessa non sia sola è dovuto al fatto che, in un branco di leoni, sono proprio le femmine ad essere il fulcro centrale. E solitamente non amano vagabondare da sole. E di solito le si trovano in luoghi dove per loro ci possono essere abbastanza cibo per nutrire i loro cuccioli.
Dopo la scoperta, si sta facendo in modo di proteggere i leoni al fine che possano tornare a vivere senza problemi in questo territorio.