Non appena notano quel che c’è in acqua, afferranno tutti il telefono in mano

Erano già lì per un incontro particolare ma l’emozione è diventata incontenibile quando chi aspettavano di vedere è realmente apparso.

Un incontro insperato con la balena (foto Dana Whale Watching) – viaggi.nanopress.ir

Entrare in contatto con creature che vivono in ambienti in cui l’essere umano non può arrivare è una esperienza che lascia il segno. Per questo fin da quando esiste il turismo esistono società che hanno cercato di avvicinare il cittadino all’esperienza della natura selvaggia.

E uno dei luoghi ancora selvaggi e da esplorare sono le profondità marine. Buona parte del nostro pianeta è ricoperto di acqua e di questa acqua non conosciamo che una frazione minima. Animali, piante, tutto ciò che si nasconde nei fondali e nelle profondità è per lo più misterioso. Ogni tanto, però, in alcuni luoghi, in alcune circostanze, creature maestose emergono per un attimo e questo attimo è da ricordare.

L’attesa e poi la sorpresa, la balena saluta i viaggiatori

In California, nella zona di Orange County, dal 1971 esiste una società che si occupa di portare turisti nelle aree in cui si muovono i grandi cetacei. E molti degli incontri fortuiti e fortunati che avvengono nelle crociere sono raccontati anche nei video che la società pubblica sul proprio canale YouTube.

la balenottera
La balenottera (foto Dana Whale Watching) – viaggi.nanopress.ir

Tra questi uno dei più emozionanti in assoluto è nella categoria degli short e mostra, nei suoni oltre che nelle immagini, l’entusiasmo di questo gruppo di turisti che è riuscito a vedere uno degli animali più grandi del pianeta. L’animale, un esemplare di balenottera azzurra, è emerso placidamente dall’acqua rivelando a poco a poco la sua forma. Poco prima di scomparire ha emesso un getto d’aria dallo sfiatatoio.

E se le immagini sono affascinanti, l’audio delle persone presenti sulla barca al momento dell’incontro scalda il cuore. Perché se tutti provassimo almeno un po’ dell’entusiasmo della signora che improvvisamente ha gridato all’animale “ti amiamo!” questa specie, come molte altre sopra e sotto la superficie, non sarebbe in pericolo.

Un’esperienza che si può fare anche in Toscana e Liguria

In tutto il mondo esistono alcune zone precise in cui le balene, e tutti gli altri grandi cetacei, riesco a vivere e a riprodursi. Molte di queste zone sono nel tempo diventate aree marine protette. Una delle aree italiane più importanti è il Santuario Pelagos. Si tratta di una zona di mare compresa tra Liguria e Toscana ed è stata creata per la protezione dei mammiferi che vivono in mare.

Nel mare intorno a Genova, grazie anche alla presenza di due profonde fenditure nel fondale, si generano le condizioni per soste prolungate di esemplari di vari specie. Da marzo fino alla fine dell’estate e così possibile, ma occorre essere fortunati, osservare esemplari di capodogli e di stenelle striate oltre a famiglie di balenottere. Come per il video registrato da questa compagnia che si occupa di gite per vedere i cetacei, anche il whale watching nella zona ligure e toscana avviene con gite organizzate da enti autorizzati.

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