Nel Naviglio Grande e nel Ticino c’è una moria di pesci: è scatta subito la segnalazione da parte dei cittadini. Ecco cosa sta accadendo a Magenta.
Naviglio Grande è un canale d’acqua navigabile che nasce dal Ticino ed è situato in Lombardia, nel Comune di Magenta. Il canale è ricoperto da schiuma e i pesci presenti sono morti: subito è scattato l’allarme e sono iniziate le verifiche dei professionisti. Ecco cosa è successo.
L’acqua del Naviglio Grande è tornata anche se è presenta una sorta di schiuma causata dalla presenza di sostanze tensioattive presenti nei detersivi e prodotti chimici per abbassare la tensione superficiale. La portata di acqua è a regime ridotto rispetto a quello normale. Le sostanze tensioattive sono presenti nell’acqua del naviglio Grande a causa di un malfunzionamento degli scarichi dei depuratori del Varesotto, Lonate Pozzolo e Somma Lombardo.
Naviglio Grande con schiuma e bolle: continuano le segnalazioni
Il problema delle bolle e della schiuma nell’acqua del Naviglio Grande non è un problema recente, ma è già da diversi anni che i depuratori non funzionano assolutamente in modo corretto. A causa dei malfunzionamenti, l’acqua del naviglio Grande è inquinatissima e la presenza di schiuma e di bolle causate dalla presenza dei detersivi è un’evidente prova visiva. A denunciare sono i residenti del Comune di Robecco sul Naviglio, un piccolo comune abitato da quasi 7mila abitanti. Nonostante la denuncia alle autorità, i residenti non hanno risolto ancora nulla.
Lo stesso portavoce locale di Legambiente Claudio Spreafico è intervenuto commentando la situazione: il maleodore nell’aria e la presenza di schiuma nell’acqua del Naviglio Grande è oramai la normalità. Non è nulla di eccezionale dato che da anni la situazione sta precipitando sempre di più. La questione del malfunzionamento dei depuratori deve essere portata all’attenzione della Regione Lombardia ed i tecnici devono assolutamente intervenire in fretta.
È tutta colpa dei depuratori non funzionanti
L’acqua di questo canale è sporchissima e sta suscitando non pochi malumori e segnalazioni continue da parte dei residenti. Da anni l’impianto di depurazione di San Antonino Ticino costituisce l’unità di trattamento più grande del Varesotto e mostra evidenti segnali di malfunzionamento.
A metà di gennaio si è verificata una moria di pesci a causa della presenza di sostanze tensioattive, che causano la presenza di schiuma e di bolle. Dato che le segnalazioni e le denunce da parte dei cittadini continuano ad arrivare, è bene che le autorità competenti intervengano per risolvere il problema del malfunzionamento degli impianti di depurazione.