Una proposta che sta facendo molto discutere e che siamo certi continuerà a far parlare di sé. Una nuova regione d’Italia è possibile?
Di tutte le notizie eccentriche che riguardano il nostro territorio, questa in particolare sta facendo molto discutere. Parliamo di un cambiamento nel quadro geo politico italiano, che ha destato stupore e non poche preoccupazioni. Di che si tratta? Scopriamolo insieme.
Una nuova regione d’Italia? Ecco di che si tratta
L’assetto delle regioni nel nostro paese è ormai lo stesso anni e nessuno avrebbe mai potuto pensare di modificarlo o di incappare in una simile proposta. Eppure se vi dicessimo che c’è chi vorrebbe una nuova regione d’Italia?
A quanto pare non si tratta di una semplice boutade, ma di una vera e propria proposta. La regione coinvolta è a quanto pare il Molise. Una regione vittima negli anni di diverse battute e allusioni circa la sua importanza territoriale. Come regione, vanta indipendenza territoriale da più di 60 anni. Fino ad oggi almeno.
A quanto pare c’è almeno una personalità politica di spicco che sarebbe interessato a modificarla. Si tratta di Clemente Mastella, attualmente sindaco di Benevento. E lo fa con una proposta audace: creare il Molisannio.
Bene ricordare che in passato nel 1963 circa, Abruzzo e Molise facevano parte di una regione unica, fino alla sua scissione voluta anche dai suoi abitanti oltre che dai rappresentanti delle istituzioni. Decisione che però per questa regione non è bastato a risolvere i problemi. Ancora oggi infatti la regione è vittima di un fenomeno di spopolamento e purtroppo ha anche un Pil pro capite molto basso.
Che cos’è il Molisannio
Questa situazione ha di nuovo dunque portato a pensare che forse questa autonomia regionale non abbia troppo giovato alla situazione di questa regione, dunque inizialmente si era pensato anche di riunificarla all’Abruzzo. Secondo Mastella però potrebbero esistere altre strade praticabili.
Perché dunque non unire la provincia di Benevento al Molise? Da qui il nome Molisannio, una crasi che omaggia il territorio del Sannio, appartenente dunque all’area beneventana. Il capoluogo di questa nuova regione sarebbe Campobasso. Non è in realtà la prima volta che il sindaco lancia questa idea. Semplicemente in passato non aveva avuto grandi consensi.
Ora però con nuovi dati alla mano circa le situazioni economiche delle singole regioni, potrebbe essere di nuovo il momento per avanzare questa proposta. Il Molise potrebbe in questo modo risolvere alcuni dei suoi problemi senza però dover dire addio alla propria autonomia. Benefici anche per Benevento, che potrebbe godere della luce riflessa di questo nuovo assetto. Si tratta comunque dice Mastella, di due territori che hanno molto in comune. A partire dalla storia sannita che condividono. E si andrebbero ad unire gli abitanti che in entrambi i luoghi non sono poi così numerosi. Si contano infatti circa 290.0000 abitanti in Molise e 270.000 nella provincia Beneventana.
Per ora la replica dei molisani non è ancora arrivata, ma il sindaco Mastella sembra fiducioso. Non resta che attendere aggiornamenti.