Nantes, la città più verde della Francia, seguendo la Linea Verde si può scoprire la storia dei suoi parchi e ammirare opere inedite.
Una cittadina francese che racchiude in sé una ricca storia fatta di cultura e di tradizioni, un luogo ideale dove trascorrere le vacanze o anche un semplice fine settimana. Il sud della Francia è sempre stata una delle zone più affascinanti della regione.
Con le sue distese di lavanda della Provenza e il mare richiama ogni anno migliaia di turisti. Tra le cittadine che meritano di essere visitate c’è anche Nantes. Seguendo la “linea verde di Voyage a Nantes” è possibile arrivare a scoprire le sue bellezze storiche e naturalistiche.
È un percorso che si snoda per oltre 20 chilometri. Ogni anno si presenta in modo diverso perché tra i mesi di luglio e agosto viene continuamente aggiornato. Attraversare questa linea significa toccare i posti più particolari della cittadina.
Sulla linea verde, infatti, ogni anno alcuni artisti contemporanei vengono invitati a creare e a lasciare le loro opere lungo il percorso. Alcune di queste, a volte, rimangono in modo permanente.
Linea Verde
Sono all’incirca 50 le opere permanenti a cui ogni anno ne vengono aggiunte altre 150 circa. Tra le più interessanti da ammirare ci sono la Nymphéa di Ange Leccia, nel Canal Saint-Félix. Si tratta di un’opera virtuale.
Tutte le sere infatti, dopo il tramonto, viene proiettato un video in cui si vede una ninfea impersonata da Laetitia Casta. Altra opera da ammirare è di Evor il Passage Bouchaud – Jungle intérieure.
Si trova all’interno della Corte di un palazzo privato. Una serie di piante coltivate in vaso, posizionate una accanto all’altra, danno l’impressione di una giungla urbana. Si possono poi ammirare le insegne delle attività commerciali, anche queste legate al progetto Voyage a Nantes.
Sono opera di artisti contemporanei che le hanno riviste trasformandole in opere d’arte a cielo aperto. La caratteristica però, forse più evidente di questa cittadina, sono i suoi 1000 ettari dedicati a parchi verdi.
Sono dei capolavori, alcuni dei quali sono storici, altri invece creati per recuperare zone abbandonate. Ne è un esempio il Parc du Gran Blottereau, il quale con i suoi 37 ettari è il più grande della città.
Parchi
Passeggiare al suo interno sarà un’esperienza unica per la presenza di piante tropicali, per le numerose serre e i giardini ricreati secondo lo stile francese, americano, coreano e mediterraneo.
Le Jardin des cinq sens, un giardino di 6000 metri quadrati, dove è possibile esplorare i 5 sensi attraverso percorsi dedicati. Il Parc de la Gaudiniere è un altro tra i più grandi della città. E’ un vero e proprio bosco cittadino all’interno del quale c’è un laghetto e un castello che risale al XVIII secolo.
