Mosca ha inaugurato un nuovo museo, molto sovietico e molto particolare: si tratta del segretissimo Bunker 42, situato 18 piani sottoterra e oggi trasformato in un museo aperto al pubblico. Dedicato ai nostalgici della Guerra Fredda ma anche a tutti coloro che desiderano sapere qualcosa di più di questo periodo di tensione che ha visto l’ex Unione Sovietica contrapposta agli Stati Uniti. C’è da giurarci che tra tutti i musei di Mosca, il Bunker 42 non avrà problemi a vendere biglietti d’ingresso, visto che rappresenta uno dei simboli della grande Russia.
Non so se c’è aria di revival o di confronto col proprio passato, ma sta di fatto che molte città stanno aprendo musei dedicati al passato recente: certo il Museo del Novecento di Milano non è paragonabile al Bunker 42 di Mosca, ma è bello pensare che ci sia una riflessione seria e un tentativo di conservazione della propria storia che risale al massimo al secolo scorso.
L’inverno a Mosca si prospetta quindi più caldo del solito, nonostante le temperature siberiane e le tempeste di neve: il Bunker 42 fu costruito ai tempi della Guerra Fredda per uso militare. Se vi trovate a Mosca, sappiate che la fermata della metropolitana più vicina al museo è quella di Taganskaya, distante quattro chilometri dalla Piazza Rossa (a cui è collegata da svariati tunnel sotterranei).
Il bunker è a prova di bomba, anzi per l’esattezza è un rifugio antiatomico: al suo interno c’è un dedalo di corridoi che si snodano per chilometri, non solo in senso orizzontale ma anche verticale, visto che alcune gallerie si trovano a diversi livelli e sono collegate tra loro da scale. Ovviamente, non possono mancare gli uffici del KGB, le prigioni per le spie e sirene d’allarme in ogni galleria.
Se non soffrite di claustrofobia, una visita è consigliata: il biglietto d’ingresso per gli stranieri non è molto economico, visto che costa tra i 1200 e i 2000 rubli, pari a 29-50 euro. Le visite sono solo guidate e, oltre al russo, potete scegliere quella in inglese, francese, tedesco o spagnolo: speriamo che presto aggiungano anche quelle in italiano!
L'Italia è un autentico scrigno di tesori nascosti, e i suoi borghi sono tra le…
La sfida oggi non è solo chi costruisce l'auto più veloce o la più elegante,…
Ci sono strade che corriamo così spesso che quasi smettiamo di pensarci. Il rumore del…
Ci sono strade che portano segreti, percorsi che attraversano una città con una storia invisibile…
Benzina, il comunicato improvviso: addio per sempre. Automobilisti distrutti: ecco di cosa si tratta... È…
Immagina di essere al volante e di dover affrontare un imprevisto che potrebbe cambiare radicalmente…