Sono stati istituiti dalle Ferrovie dello Stato le ronde anti-fumo. Se una persona viene trovata a fumare in una stazione, sarà puniti con multe da 27 a 550 euro.
Le sanzioni più pesanti si applicano a chi fuma vicino a bambini o donne incinte, anche se involontariamente. Nella stazione ferroviaria di Padova è stato avviato un progetto, pilota della “Rete Ferroviaria Italiana”, che impedisce gli impianti, prevede l’istituzione di ronde anti fumo nelle stazioni, in conformità con le nuove norme basate sull’ultima direttiva emanata dal Ministero della Salute.
E’ stato preso come esempio Tokyo, dove hanno vietato il fumo nelle strade del centro città, permettendo di fumare solo in alcune aree specifiche, situate ogni 100 metri e dotate di grandi posacenere. L’unico modo per poter accendere una sigaretta è quello di sostare attorno ai “catini” di acciaio riempiti di sabbia.
Vietato fumare nelle stazioni
Lo stesso accadrà nelle stazioni ferroviarie italiane, dove il fumo è da tempo vietato all’interno delle stazioni. Poiché è vietato fumare sui treni, molti viaggiatori utilizzano gli atrii delle stazioni, le pensiline e altri spazi esterni per accendersi una sigaretta prima di salire a bordo o subito dopo essere scesi dal treno. Convinti che in questi spazi aperti sia consentito fumare. Ma non sarà così.
Non si potrà nemmeno più fumare all’aperto mentre si aspetta il treno. Le ronde antifumo saranno vigili e inflessibili. I trasgressori non solo dovranno spegnere immediatamente le sigarette, ma potrebbero anche essere multati per un importo compreso tra 27 e 550 euro.
La sanzione più grave è se un fumatore viene sorpreso con una sigaretta accesa in mano vicino a una donna incinta o a un bambino di età inferiore ai 12 anni.
Tuttavia, per i fumatori incalliti esiste una via di fuga che non li costringe a lasciare la stazione e a fumare per strada, con il rischio di perdere il treno. In effetti, le Ferrovie dello Stato hanno seguito l’esempio di Tokyo e hanno allestito piccoli rifugi per fumatori negli spazi aperti delle stazioni.
Si trovano all’inizio della pensilina, sulla piattaforma di fronte ai binari. Alcuni “totem del fumo” sono già stati installati nella stazione pilota e saranno installati in altre stazioni in un secondo momento. Si tratta essenzialmente di colonnine d’acciaio con posacenere, posizionati a una distanza di circa 50 metri l’uno dall’altro.
Una situazione a cui bisogna fare attenzione
I fumatori potranno fumare solo accanto a questi “totem”. Tuttavia, assicurati che non ci siano bambini piccoli o donne incinte nei paraggi. Se ti troverai anche solo a pochi metri di distanza, o peggio, se stanno camminando e fumando, verrà emessa una multa molto salata.
In ogni caso, le Ferrovie dello Stato ci hanno assicurato che l’esperimento sarà realizzato in più fasi. “Per ora ci limiteremo ad avvertire i fumatori dei loro rischi, avviando una campagna di sensibilizzazione. Naturalmente, questo non significa che non imporremo multe, ma questa volta il primo passo è quello di puntare a perdonare quelli che ancora non conoscono la regola. Ma saremo spietati con i più furbi”.