Multa da 500 euro per chi gira in costume in questa amatissima località balneare

Un tuffo in acque cristalline, poi un bel giro in spiaggia in costume, alla ricerca di un gelato da gustare per contrastare le temperature bollenti, ma anche alla ricerca di un po’ di meritato relax: eppure ci sono molte regole da rispettare, è bene fare attenzione o si rischiano multe salate.

Multa per chi sta in costume
Multa per chi sta in costume – viaggi.nanopress.it

Il decoro di certe località turistiche prevale su tutto il resto, ecco perché alcuni comuni hanno imposto delle regole ferree da far rispettare a tutti i turisti col fine di salvaguardare l’immagine.

Un esempio è Sorrento. La nota località campana, da sempre meta turistica molto frequentata, ha deciso di porre un divieto ritenuto indispensabile per mantenere un certo decoro della location, anche a discapito di altre città che invece non pongono veti in questo senso e quindi potrebbero avere un’affluenza più intensa.

Sorrento, divieto di girare in costume

Il divieto posto dal sindaco Massimo Coppola è quello di non consentire la circolazione in costume o a torso nudo in tutte le strade a ridosso della spiaggia. Secondo lui si tratta di un malcostume che viene avvertito dalle persone come un gesto indecente e privo di rispetto.

Costume in spiaggia
Costume in spiaggia Nanopress

Nello specifico al quotidiano La Repubblica ha dichiarato: “Abbiamo rilevato che il perdurare di una simile situazione, oltre che costituire un elemento di disagio e malessere per la popolazione residente e per i turisti ospiti, potrebbe costituire un oggettivo parametro di valutazione negativa del livello qualitativo del buon vivere nel nostro Comune, con conseguente ripercussione sull’immagine e sull’offerta turistica“.

Entrando nello specifico il divieto verrà adottato nelle piazze della città per tutti i bagnanti che si muovono in direzione mare o viceversa e chi sgarra rischia davvero grosso: le multe, infatti, vanno da 25 euro fino ad un massimo di 500 euro. Linea dura da parte del comune di Sorrento e nessuna intenzione di tornare sui propri passi, anzi, questo divieto è stato ribattezzato come “Anti cafoni”.

L’obiettivo del divieto “Anti Cafoni”

Tanti addetti ai lavori che hanno sottolineato la volgarità del gesto, ovvero andare in giro in costume o a torso nudo in zone che siano esterne alla spiaggia, sembrano davvero convinti di questa decisione, necessaria per garantire il decoro di una città tanto conosciuta come Sorrento.

L’obiettivo è proprio quello di dare un’immagine diversa del piccolo paesino campano, puntando non tanto sulla quantità quanto sulla qualità con il fine di rendere Sorrento una vera attrattiva per tutti gli eventi internazionali. Il consiglio è sempre quello di informarsi, anche tramite i portali dei comuni che si stanno per raggiungere per una fetta di vacanze estive, sulle regole in vigore in questa estate 2022: il rischio di incappare in spiacevoli multe è sempre dietro l’angolo, e non vale proprio la pena compromettere il proprio budget per una leggerezza simile.

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