Il calendario delle mostre d’autunno in Italia è ricco e variegato. Noi ne abbiamo scelte cinque che potrebbero stuzzicarti a spostarti.
In lungo e in largo per lo Stivale si può viaggiare anche con la scusa di guardare qualche opera d’arte. Nei prossimi mesi in grandi e piccole città d’Italia si trovano mostre dedicate a correnti artistiche diverse.
L’età dell’oro a Perugia
Nella città umbra apre il 25 ottobre e proseguirà fino al 19 gennaio un percorso molto particolare all’interno della Galleria nazionale dell’Umbria. Un percorso in cui, con un gioco degno di una macchina del tempo, grandi artisti del passato come per esempio Duccio di Buoninsegna e Gentile da Fabriano si trovano a dialogare con i più alti rappresentanti dell’arte contemporanea tra cui Alberto Burri, Michelangelo Pistoletto, Andy Warhol.
Ad essere utilizzato come filo conduttore delle circa 50 opere che costituiscono la mostra proprio l’uso dell’oro come materiale e come simbolo, che nel corso dei secoli ha trovato nuove storie da raccontare. Tra gli oggetti più straordinari che saranno visibili il reliquiario di Montalto, risalente al quattordicesimo secolo, e un’opera ex voto di Yves Klein dedicata a Santa Rita da Cascia che l’artista ha regalato al convento delle agostiniane.
A Firenze sboccia l’impressionismo
Nel Museo degli Innocenti di Firenze a partire dal prossimo 22 novembre apre una mostra che tutti gli amanti degli pittori impressionisti non possono farsi sfuggire. Dal titolo impressionisti in Normandia il percorso espositivo mette insieme opere non solo di Monet e Renoir ma anche di Corot, Bonnard, Courbet e Delacroix.
La mostra è visitabile fino al prossimo 4 maggio ed ha come centro i paesaggi della Normandia che tanti artisti impressionisti hanno voluto raccontare e rappresentare inseguendone la luce e il colore. Guardare queste opere potrebbe poi farti venire in mente di recarti nei luoghi che sono rappresentati. Con un po’ d’occhio potrai trovare gli stessi scorci e la stessa atmosfera.
Milano accoglie Munch e Picasso
Con opere, oltre 100, che provengono dal Museo Munch di Oslo, Milano ospita una maestosa esperienza dedicata al grande artista nordeuropeo. L’esposizione apre i battenti il 14 settembre e andrà avanti fino al 26 gennaio 2025. In questo caso l’occasione è stata l’ottantesimo anniversario della morte di Edward Munch, avvenuta nel 1944. Tra le grandi opere che la mostra, dal titolo Munch Il grido interiore, verrà accolta negli spazi di Palazzo Reale saranno disponibili per la visione tutti i grandi capolavori dell’artista tra cui il famoso Urlo. La mostra però sarà anche l’occasione per poter espandere la propria conoscenza di questo artista.
Sempre a Milano e sempre a Palazzo Reale, il 20 settembre e fino al 2 febbraio è invece organizzata la mostra dedicata a Picasso. Lo straniero. Nella sua grande e grandiosa storia, Picasso ha passato buona parte della sua vita in Francia ma qui, tecnicamente, non è mai stato cittadino francese. Da qui il punto di vista espresso anche nel titolo. Le opere esposte, circa 80, sono di provenienza del Museo Nazionale Picasso di Parigi e consente di riflettere anche sui temi molto attuali legati proprio a ciò che significa essere cittadino e, di contro, essere straniero