I borghi di Monterchi e di Citerna, luoghi che raccontano una lunga storia artistica, incastonati tra la Toscana e l’Umbria.
I borghi di Monterchi e Citerna distano tra di loro soltanto di 500 metri in linea d’aria ed uno si trova in Toscana mentre l’altro in Umbria. Due borghi molto caratteristici dalle piccole dimensioni, ma ricchi di storia, natura e cultura.
Incastonati all’interno della Valtiberina, offrono ai visitatori opere di arte del periodo rinascimentale, la tipica natura del centro Italia e i loro centri storici medievali. Il borgo di Monterchi ospita un’opera di grande interesse storico, “La Madonna del Parto”, uno degli affreschi di Piero della Francesca.
E’ custodito nel Museo dedicato all’artista. Un’opera che risale alla metà del ‘400 e che fu eseguita dall’artista quando era già uno stimato pittore. La tela riporta la Madonna mentre è in attesa di Gesù. Era destinata all’altare laterale della chiesa di Santa Maria di Momentana.
Una chiesa piuttosto piccola per un’opera di un artista così famoso. Il motivo sembra da far risalire al fatto che la madre di Piero della Francesca fosse originaria di Monterchi. Il centro storico del borgo ospita, oltre alle chiese, l’orologio della Rocca.
Altro Museo da poter visitare è il Museo delle Bilance dove ammirare diverse tipologie di bilance artigianali e si trova all’interno di Palazzo Massi. Camminare tra i sentieri delle campagne permette di vivere la natura e di incontrare altri edifici storici come la Chiesa di San Michele Arcangelo a Padonchia.
Il borgo di Citerna è costruito su un colle un poco più alto di quello che ospita Monterchi. La sua posizione privilegiata offre uno spettacolare panorama sull’Alta Valle del Tevere e lo sguardo si allarga fino all’Alpe della Luna.
E’ entrato di diritto a fare parte dei “Borghi più belli d’Italia”. Il suo centro storico ha mantenuto la tipica pianta medievale e si sviluppa intorno alla sua piazza principale, Piazza Scipione Scipino. Ed è il centro intorno al quale ruota la vita del borgo.
La piazza, inoltre, ospita una bellissima terrazza da dove poter ammirare il panorama. Poco distante è possibile visitare la chiesa di San Michele Arcangelo che ospita al suo interno un’opera di Andrea Della Robbia, “Madonna col Bambino”, insieme alla “Crocefissione” del Pomarcio.
Un’opera che risale al ‘500. Altra chiesa da non perdere è quella dedicata a San Francesco in cui è possibile ammirare l’opera in terracotta di Donatello. Raffigura la “Madonna col Bambino”.
Opere volute dalla signoria dei Vitelli. Un’importante famiglia del tempo molto legata ai Medici, che rimase a capo di Citerna tra il ‘500 e il ‘600 e che ha regalato al borgo la bellezza e l’atmosfera di un tempo che si respira ancora oggi.
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