Milano, il capoluogo lombardo, è ricca di quartieri, ma, di questi, almeno 5 sarebbero da riportare allo splendore di un tempo.
Milano è, oramai, una metropoli. Negli anni è cresciuta e molte zone, sia nuove che meno nuove, hanno reso la città sempre più ricca e interessante. Tra i quartieri più noti e che avrebbero bisogno di una nuova “rivisitazione” c’è quello della Bicocca.
E’ uno dei più recenti, ma la deindustrializzazione e delocalizzazione avvenute negli anni ’70 del ‘900, hanno inciso non positivamente sullo sviluppo. Fino al 2005 la zona è stata oggetto di una riqualifica con lo smantellamento degli stabilimenti della Pirelli.
Recentemente sono stati fatti altri lavori, tra i quali il rifacimento dell’Ateneo e la costruzione di alcuni edifici residenziali, ma non si è arrivati ai risultati sperati. Altro quartiere da riqualificare è quello del Giambellino. E’ uno dei più popolari di Milano e tra quelli storici.
I palazzi costruiti lungo la via principale un tempo erano abitati dagli operai occupati nelle industrie del posto. In questo periodo sono in corso dei lavori di riqualifica che prevedono l’abbattimento e la ricostruzione di alcuni edifici.
Milano da riqualificare
La riqualifica riguarda anche il quartiere vicino di Lorenteggio. Uno dei quartieri che, ai giorni nostri, è colpito da un notevole degrado è quello di Ponte Lambro. Il fatto che non sia ben collegato al resto della città non lo aiuta.
La mancanza, inoltre, di fermate di tram e metro si aggiunge all’essere isolato. Il punto di partenza di tale degrado è stata la crisi economica del dopoguerra. Le fabbriche furono spostate in altre zone. L’ampliamento dell’aeroporto di Linate, l’interruzione della strada Paulese e la realizzazione della Tangenziale Est hanno definitivamente isolato il quartiere.
Con il tempo il degrado ha preso il sopravvento. Per risolvere la questione il quartiere andrebbe ricostruito da zero. Altro quartiere che presenta la necessità di una urgente riqualifica è la zona a Sud di Piazzale Segesta, una parte del quartiere di San Siro.
Gli edifici risalgono agli anni ’50 del ‘900. Purtroppo si tratta di una zona che, oltre a vivere un inesorabile degrado, è anche ritenuta una tra le più pericolose di Milano. Abitata, in particolare, da persone straniere, è teatro di occupazioni abusive e microcriminalità.
Il “Quadrilatero dell’illegalità”
E’ conosciuto anche come il “Quadrilatero dell’illegalità”. La sua conformazione non ha aiutato tanto che ha portato questa zona a diventare una sorta di ghetto. Nel corso del 2023 è stata presentata una proposta: “Rigenerare la città”.
L’obiettivo è quello di trasformare completamente la zona ed è la speranza di chi ci vive. Rivedere il quartiere rivalutato per poterlo vivere senza le preoccupazioni dovute alla poca sicurezza, ed è ciò che vorrebbero coloro che lo abitano.
