Sta per essere inaugurata la mostra di Claudio Massimi, uno dei maggiori esponenti del cubofuturismo romano.
La mostra avrà luogo dal 19 al 29 marzo 2011 nella Galleria d’arte moderna e contemporanea di Trastevere, proprio nel cuore della città di Roma con le sue vie strette ed affascinanti che ospitano le famose botteghe artigiane.
Qui, in una zona in cui si respira ancora l’aria dei tempi passati, troveranno dimora le incisioni, le tempere e gli acquerelli dell’artista romano.
Il cubofuturismo è un movimento artistico nato agli inizi del Novecento dalla fusione tra due delle maggiori correnti artistiche dell’epoca, il cubismo ed il futurismo, che vedevano come massimi esponenti Braque, Picasso e Boccioni.
Il cubofuturismo rivivrà tra pochi giorni nella mostra personale di Claudio Massimi che ripercorrerà le tappe più importanti del suo percorso artistico che è iniziato otre trentacinque anni or sono.
I temi che predilige nella realizzazione delle sue opere sono i paesaggi, che vede come metafora di libertà e spazi infiniti, gli alberi che vengono mossi dal vento ed i cavalli selvaggi e ribelli.
La passione per la musica e la letteratura sono altri argomenti d’ispirazione per l’artista che dai maestri passati ha preso spunto per colori ed i movimenti vorticosi e surreali.
L’ingresso è gratuito e si svolge nella Galleria d’arte moderna e contemporanea in Via dell’Arco di Calisto a Trastevere.
A Roma, fino al primo maggio, si può anche assistere alla mostra del National Geographic I colori del mondo o si può decidere di visitare uno dei numerosi siti storici della città eterna come il museo dell’Ara Pacis.