L’ondata di maltempo proveniente dall’Europa occidentale si sta abbattendo in questi giorni anche in Italia. Negli scorsi giorni la Francia è stata interessata da tremende perturbazioni che hanno provocato 25 morti.
Ma cosa sta succedendo? Quando arriverà l’estate, perchè le temperature continuano a rimbalzare come una pallina da ping pong?
E intanto in alcune zone d’Italia saltano i digitali terrestri provocando gravi incidenti tecnici durante il secondo tempo della partita di Italia – Nuova Zelanda.
Anche il mondiale è a rischio. Ma solo sulle televisioni italiane!
Le agenzie battono che in diverse zone del Piemonte è saltato il segnale Rai per la visione della partita proprio durante il secondo tempo dei mondiali in Sudafrica, e anche dalla zona di chi vi scrive improvvisamente è saltato il segnale provocando le ire e le proteste degli appassionati e dei tifosi della nazionale.
Ma la situazione è più grave del previsto, e non solo per l’Italia che gioca a calcio: temperature in picchiata, fiumi che si ingrossano, mare forza 4, neve oltre i 1500 metri, sono le conseguenze di una situazione climatica ormai fuori controllo.
Partiamo dal nord, nel veneziano una tromba d’aria è stata ripresa dai cittadini-reporter e sta circolando in rete, dimostra la situazione di maltempo che sta interessando il Veneto.
In Valle d’Aosta, il passo Rombo e il passo dello Stelvio sono stati chiusi al traffico a causa della neve ‘estiva’ che in queste ore si sta abbattendo sulle zone in altura del Belpaese.
Nel bergamasco da ieri si sta cercando un disperso. Danni anche alle coltivazioni e soprattutto agli animali da pascolo in montagna e stato di calamità sulle coste per il mare mosso e i forti venti.
In Versilia l’industria del turismo chiede lo stato di calamità. Danni economici agli stabilimenti balneari della riviera.
Il Sud è interessato da piogge che spesso si trasformano in veri e propri temporali e da forti raffiche di vento: in Puglia la guardia costiera ieri ha compiuto un intervento d’emergenza mettendo in salvo tre pescatori usciti in mare per la pesca subaquea.
Insomma da nord a sud l’Italia, in queste ore, sta subendo i continui e inaspettati cambiamenti climatici dovuti all’oscillare delle temperature.
Cosa si sta facendo per la situazione climatica e ambientale del nostro povero pianeta? Ancora troppo poco.
L'Italia è un autentico scrigno di tesori nascosti, e i suoi borghi sono tra le…
La sfida oggi non è solo chi costruisce l'auto più veloce o la più elegante,…
Ci sono strade che corriamo così spesso che quasi smettiamo di pensarci. Il rumore del…
Ci sono strade che portano segreti, percorsi che attraversano una città con una storia invisibile…
Benzina, il comunicato improvviso: addio per sempre. Automobilisti distrutti: ecco di cosa si tratta... È…
Immagina di essere al volante e di dover affrontare un imprevisto che potrebbe cambiare radicalmente…