A caccia di tesori con il metal detector ma questa è stata una sorpresa anche per l’esperto. Un oggetto davvero particolare.
Andare in giro con il metal detector può permettere di trovare o, in alcuni casi, ritrovare, oggetti perduti in epoche lontanissime. L’oggetto al centro di questo video forse non sarà un vero e proprio reperto archeologico ma è sicuramente uno degli oggetti più strani che siano mai stati ripescati con l’ausilio di questi strumenti per la caccia ai reperti sommersi.
Il metal detector strilla!
Uno degli aspetti più interessanti del video pubblicato sul canale YouTube del celebre cacciatore di tesori XFinds è il rumore che il suo strumento emette nel momento in cui, passato a pelo d’acqua, incappa in qualcosa. I metal detector sono infatti progettati per emettere suoni che aiutano gli esseri umani a individuare che cosa si nasconde sotto la superficie.
A seconda del suono, chi lo manovra sa di avere per le mani un materiale piuttosto che un altro. Nel video, prima della estrazione dell’oggetto da sotto l’acqua, quello che si sente è un rumore veramente particolare. Il metal detector, infatti, sembra emettere un grido. Una prima informazione riguardo la tipologia di materiale che c’è sotto la superficie.
Un altro modo in cui gli esperti, come il protagonista di questo video, possono capire con che cosa hanno a che fare sono le informazioni che vengono riprodotte sui piccoli schermi di cui ora la maggior parte dei metal detector sono dotati. Ma che cosa ha fatto fischiare lo strumento di questo rabdomante dei metalli? Quella che sembra una catena con chiusura. Ma sarà veramente una catena d’argento vichingo?
Forse non è vichinga ma è comunque interessante
La didascalia del video parla di una catena d’argento vichinga ma, a prescindere dal fatto che forse il materiale sia effettivamente argento o no, difficilmente i popoli vichinghi avevano inventato prima dell’Anno Mille catene con chiusura magnetica. Più facile che si tratti o di un collare in metallo ornamentale per cani oppure di un bracciale o ancora un girocollo di certo importante.
Come fanno infatti notare molti commenti, e soprattutto a differenza di altri oggetti protagonisti di altri video di questo stesso canale, la catena risulta perfettamente pulita. Se fosse stata in argento e fosse stata antica non sarebbe stata così pulita e lucida. L’argento, come puoi sperimentare anche tu, hai infatti la tendenza a opacizzarsi e soprattutto a diventare più scuro con il passare del tempo.
Questa catena quindi non può essere un oggetto antico. Ma è comunque un ritrovamento davvero particolare. Date le dimensioni ci si può infatti domandare come gli eventuali proprietari siano riusciti a perdere questo oggetto. Una ipotesi potrebbe essere proprio un malfunzionamento della chiusura magnetica. Questo genere di chiusure, se non sono realizzate con calamite realmente potenti, possono cedere con facilità.
