L’uomo che ha percorso 37 milioni di chilometri in aereo: dov’è andato

L’uomo che ha percorso 37 milioni di chilometri detiene il record mondiale in assoluto: la distanza che ha ricoperto viaggiando in aereo è pari a 100 volte quella che intercorre tra Luna e Terra. Ecco come ha fatto.

Viaggiare in aereo senza limiti di tempo, poter raggiungere ogni parte del mondo in qualsiasi momento lo si voglia, partire all’avventura per esplorare il lungo e in largo le bellezze della nostra Terra. Ognuno di noi ha, almeno una volta nella vita, sognato di poter vivere tutto questo o pensato a come sarebbe stata la propria vita se questo gigantesco sogno si fosse avverato.

Eppure, per un uomo ciò che per noi può sembrare qualcosa di irraggiungibile è la pura e semplice realtà. Sì, perché Tom Stuker è riuscito a ottenere un biglietto aereo per la vita che gli consente di volare da ogni parte del mondo.

L’uomo che ha percorso 37 milioni di chilometri in aereo e gratis

37,02 milioni di chilometri percorsi. Questo è il record dei record che detiene Tom Stuker, un sessantanovenne del New Jersey che ha ottenuto il titolo di uomo che ha percorso il maggior numero di chilometri al mondo.

Dal 1990 quest’uomo ha praticamente coperto cento volte la distanza che intercorre tra la Luna e il nostro Pianeta, prendendo voli uno dopo l’altro completamente gratis. Ma come è possibile? La sua storia è parecchio bizzarra, in effetti.

L’inizio della storia

Tutto è iniziato negli anni Novanta. A quei tempi le compagnie aeree di tutto il mondo si trovavano colpite dagli effetti della terribile crisi finanziaria che aveva attanagliato parecchi settori. Per poter ottenere maggior liquidità nel minor tempo possibile, quindi, compagnie come la United Airline escogitarono un piano davvero interessante. L’idea era quella di vendere i cosiddetti lifetime pass, biglietti aerei validi per tutta la vita. Tra i compratori di questi preziosi biglietti ecco anche Tom Stuker.

L’uomo spese ben 290 mila dollari per ottenere quel pass per la vita, il quale si è poi rivelato essere il miglior investimento di sempre. Il sogno di volare gratis però comportava un rischio di cui Tom era perfettamente a conoscenza: se la compagnia fosse fallita, anche lui avrebbe perso non solo il privilegio, ma anche i soldi che aveva investito in quel modo.

Per fortuna (sua, ovviamente), la United Airline non fallì mai. Negli ultimi anni è persino diventata una delle più ben messe anche dal punto di vista economico. Tom quindi non ha, ora come allora, nulla di cui preoccuparsi e potrà ancora viaggiare per molto, moltissimo tempo.

I privilegi di Stuker e i tentativi della compagnia aerea di “rubarglieli”

I privilegi di Stuker, tuttavia, non si limitano al volare gratis. La compagnia infatti dà lui la possibilità di ottenere “punti” accumulando un certo numero di miglia, punti che si trasformano in benefici quali la possibilità di alloggiare in hotel di lusso oppure di farsi una crociera a costo zero o ancora ricevere buoni regalo.

Fino a oggi l’uomo ha avuto la possibilità di visitare più di 100 Paesi in tutto il mondo, volando in media 200-250 giorni l’anno, almeno prima della pandemia. Tutto questo, però, a discapito della compagnia che tirando le somme perde ogni anno migliaia e migliaia di dollari visto e considerato che il posto occupato da Stuker avrebbe potuto essere di un pagante.

Cosa ha quindi pensato di fare la compagnia aerea? Semplice: riprendersi i famigerati lifetime pass. Come? Offrendo un ingente somma di denaro. Molti degli acquirenti hanno accettato l’offerta della United Ariline, ma non Stuker. L’uomo è talmente legato (sarebbe difficile credere il contrario) al suo privilegio oltretutto pagato da minacciare persino di portare la causa in tribunale.

A questo punto la compagnia aerea, tra le più sicure al mondo, è stata messa con le spalle al muro. Ha però pensato a un altro modo per poter sfruttare questo suo cliente “affezionato”: coinvolgerlo in attività di promozione e iniziative. Un buon modo per trasformare un vecchio errore in opportunità.