Luoghi da favola per turisti che gli abitanti odiano, è possibile!

Le vacanze sono l’ideale per vedere alcuni luoghi nel mondo ma queste destinazioni sono invece un incubo per gli abitanti. Incredibile.

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Un luogo che è buono solo per le vacanze? – viaggi.nanopress.it

Visitare un luogo in qualità di turista significa fare un certo tipo di esperienza. Vivere in quello stesso luogo significa invece fare tutt’altro tipo di esperienza. Secondo uno studio della Commissione Europea alcune città solo però un vero e proprio incubo per gli abitanti. Eppure sono ideali per i turisti. Queste sono le tre città in cui nessuno vorrebbe vivere per più di due settimane l’anno. In cima ce n’è una italiana.

Istanbul, divisa anche tra turisti e cittadini

Istanbul, capitale della Turchia, è un luogo affascinante. Una città che per sua stessa storia è divisa tra Oriente e Occidente e che quindi si è trasformata in un melting pot ante litteram. Per i cittadini, però, non è un luogo particolarmente sicuro in cui muoversi e soprattutto è molto costoso. Visitarla in qualità di turista è quindi qualcosa che va organizzato a dovere per non tornare a casa con brutti ricordi.

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La Turchia è bella e affascinante ma i suoi abitanti sono un po’ stanchi, possibile? – viaggi.nanopress.it

Ma questo non significa che devi rinunciare per esempio a vedere da vicino la moschea di Santa Sofia oppure la Moschea Azzurra oppure scendere nelle viscere della città per vedere la Cisterna Basilica. Se temi di avere brutte esperienze ciò che puoi fare è scegliere viaggi in gruppo, in modo tale da avere qualcuno che può assisterti e prendersi cura di te.

Atene, medaglia d’argento

Visitare la capitale della Grecia è qualcosa che tutti vogliamo fare almeno una volta nella vita. La città è infatti un centro culturale a cielo aperto. Un gigantesco museo che si snoda tra i secoli. Ma a quanto pare gli abitanti non sono per niente convinti che si tratti di un buon posto in cui vivere a lungo.

Probabilmente il motivo è dovuto anche proprio alla presenza di moltissimi turisti che si muovono tra l’Acropoli, con il suo museo, e i tanti templi che punteggiano il paesaggio. E sospettiamo che un po’ di rumore e di caos venga anche dalla rinomata zona della Plaka e da Monastikari, dove tanti si ritrovano la sera tra pub e locali di ogni tipo pronti a scattare foto all’Acropoli che si accende nel buio.

Palermo è la migliore… e la peggiore

Per chi vuole andare in vacanza in Sicilia una delle città che si scelgono più spesso è proprio Palermo. Il capoluogo della regione siciliana offre svago, storia, arte e cultura. Ma i cittadini non sembrano essere contenti della loro esperienza di tutti i giorni. Un po’ come per la capitale della Grecia, anche i cittadini di Palermo lamentano una congenita difficoltà a trovare lavoro ma soprattutto si lamentano del grandissimo e frastornante rumore.

E non potrebbe essere altrimenti per una città in cui una delle attività da provare assolutamente sono le passeggiate nei mercatini rionali. Fallo però a stomaco vuoto perché ti ritroverai ad assaggiare tutto il meglio dello street food locale nei chioschetti e nei banchi in cui pasteggiano anche gli abitanti della città.

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