Il desiderio e la curiosità di scoprire tutte le caratteristiche del territorio nel quale si vive può essere grande, non sempre però questa curiosità può essere appagata appieno soprattutto in un contesto come quello della Regione Lazio che ‘nasconde’ una serie di luoghi misteriosi e non battuti al pari di rinomate località turistiche.
La storia, i siti archeologici, le rovine di strutture che sono testimonianze di vicende di altri tempi sono innumerevoli e alcuni risultano ancora poco conosciuti perché non rientrano tra quelli di maggior attrazione, soprattutto in quanto poco pubblicizzati. A pochi chilometri da Roma sono presenti tre siti di notevole pregio: Il borgo di Canale Monterano, il bunker su Monte Soratte e le Solfatare a Canale Monterano.
Il borgo fantasma di Canale Monterano
A circa 60 chilometri dalla Capitale è situato un piccolo borgo abbandonato, risale al XVII secolo e si tratta di Canale Monterano. Immerso nel Parco naturale regionale di Bracciano-Martignano è rimasto deserto a causa di un’epidemia di malaria, ma da tempo è oggetto di un imponente opera di restauro per restituirlo ai turisti e agli abitanti di zona nel suo antico splendore. In un contesto suggestivo si ergono alcuni edifici di pregio, tra i quali: la chiesa di San Giovanni Battista, la torre dell’orologio e il palazzo dei principi. Una realtà da scoprire anche attraverso passeggiate ed escursioni che consentono di approfittarne per visitare l’area protetta.
Il Bunker di Soratte: rifugio dei tedeschi nella Seconda Guerra Mondiale
Un’altra località poco nota, ma non meno affascinante, è situata sul Monte Soratte, si tratta del Bunker Soratte, costruito sottoterra durante la Seconda Guerra Mondiale, era destinato ad accogliere l’esercito tedesco che in una zona così inerpicata riusciva a tenere sotto controllo il territorio circostante. È composto da una serie di gallerie di circa 1.500 metri di estensione a una profondità che raggiunge anche i 60 metri. Una vera e propria base dell’esercito tedesco che vi aveva realizzato stanze e anche sale riunioni e sala radio per pianificare operazioni di attacco o anche di difesa. Dopo il conflitto questo bunker è stato abbandonato, solo in un periodo più recente ha suscitato la curiosità di appassionati che hanno riacceso i riflettori su cunicoli che compongono il bunker ora visitabile grazie a disposizioni dell’autorità locali.
Le Solfatare: affascinanti fenomeni vulcanici e geologici
Sempre a Canale Monterano è possibile raggiungere le Solfatare, un sito di interesse geologico e turistico, presenta acque sorgive calde e fumarole, oltre a gas sulfurei. Quest’attività ha fatto in modo che l’area fosse dichiarata sin dal 1981 riserva naturale regionale, iniziativa volta a preservarla. I fenomeni geotermici presenti in questa zona sono facilmente visibili ai visitatori lungo tutto il corso dell’anno. Si tratta di fenomeni vulcanici e geologici affascinanti che possono essere visti da vicino da chiunque vi abbia interesse.