Un uomo della Florida trova in piscina una creatura enorme: il video della sua cattura è da giorni virale su internet. Ecco di che esemplare si tratta.
Tra gli animali selvatici più temuti dall’uomo in cima alla classifica troviamo tra tutti il coccodrillo. Questo rettile dall’aspetto spaventoso vive in genere nei fiumi o in prossimità di foci nelle quali le acque sono piuttosto torbide.
Tuttavia, in alcuni rari casi, questi animali possono spingersi ben oltre il loro habitat ideale e raggiungere aree popolate dall’uomo.
Trova in piscina una creatura enorme: un coccodrillo americano fa il bagno in piena notte
Tutti coloro che possiedono una piscina dopo aver letto questa storia di sicuro non dormiranno più sogni tranquilli. É proprio in questo piccolo angolo di relax che tutti desideriamo avere in giardino che, oltre a foglie, insetti e rametti, talvolta può capitare di trovare qualcosa di ben più grosso come nel caso di quest’uomo in Florida.
In questa parte del mondo, infatti, non è raro imbattersi in animali selvatici come iguane o altri rettili, ma quando ci si trova davanti un predatore pericoloso per l’uomo allora la situazione inizia a prendere una brutta piega.
In Florida, sull’isola di Plantation Key, un uomo fa rientro a casa e quello che trova nella sua piscina in giardino lo lascia impietrito.
A sguazzare tra le acque c’era un enorme coccodrillo di tre metri che nuotava in tutta tranquillità a due passi da lui nel bel mezzo della notte.
Non sapendo cosa fare, l’uomo chiama subito le autorità che accorrono in poco tempo per liberare la piscina dall’animale. Gli esperti sono subito intervenuti, nonostante il coccodrillo si sia opposto con estrema resistenza a tutti i tentativi di cattura.
Il momento della cattura
Gli esperti Todd Hardwick e il suo assistente Jeff Peterla alla fine riescono nell’ardua impresa. I due hanno infatti catturato il coccodrillo per poi rilasciarlo in un luogo sicuro nella contea di Monroe.
Il filmato della cattura, girato dai professionisti della Pesky Critters Wildlife è da giorni diventato virale sulla rete.
Tuttavia c’è da puntualizzare che il coccodrillo americano, la specie ritrovata in piscina, è uno dei più mansueti ed è protetto dalla legge per via del suo essere a rischio di estinzione.
Questi esemplari cercano solitamente di evitare gli incontri con gli esseri umani e non sono aggressivi tanto quanto i coccodrilli d’acqua dolce che vivono per esempio nelle acque del Nilo o in Australia.
Animali in piscina: un danno per le creature che ci finiscono per sbaglio
Anche se dalle nostre parti non è cosa frequente incontrare un coccodrillo o un animale selvatico di grosse dimensioni all’interno della propria piscina di casa, non è comunque raro che qui dentro finiscano esemplari quali rane, rospi o salamandre.
Tutti questi anfibi entrano nelle nostre piscine per sbaglio, attratti dall’acqua o da qualche insetto posto sulla superficie.
Inutile dire che questo ha un effetto negativo sull’incolumità dei poveri animali la cui salute viene messa a repentaglio dal cloro e dai vari agenti chimici presenti nelle piscine.
Per ridurre il numero di ingressi accidentali degli animali in piscina quindi secondo gli esperti sarebbe sempre il caso di dotarsi di:
- dispositivi per la fuga di animali,
- coperture da utilizzare la notte
- recinzioni o piante in grado di tenere alla larga anfibi, rettili e piccoli mammiferi.