Sono circa 800 le isole che circondano l’Italia, ognuna con peculiarità che la rendono affascinante. Difficile stabilire quale sia la più bella. Quando si pensa a spiagge dorate, acque cristalline e coste suggestive la scelta tra le isole italiane è davvero ardua e sicuramente non hanno niente da invidiare ad altre isole nel mondo.
C’è in particolare una piccola isola italiana che viene raggiunta da turisti provenienti da tutto il mondo e, in particolare, da inglesi e francesi che la scelgono per il paesaggio caratterizzato da un ambiente naturale incontaminato. Le spiagge di sabbia fine e bianca, alcune raggiungibili solo da mare, la vegetazione rigogliosa, i colori delle acque che passano dal verde smeraldo al blu cobalto, dal turchese al verde acqua, e le splendide e segrete calette che si aprono lungo la costa, lo rendo un posto ricercato.
Un piccolo paradiso che regala relax
Un territorio capace di regalare calma e pace a coloro che sono in cerca di relax, ma anche fantastiche escursioni a chi ama cimentarsi in passeggiate all’aria aperta alla scoperta di una vegetazione tipica, quella mediterranea; senza considerare lo stupendo ambiente marino che è possibile visitare dagli appassionati di immersioni.
Un’oasi che nulla ha da invidiare a un’isola tropicale
Di fronte a spettacoli tanto incantevoli i visitatori potrebbero immaginare di trovarsi su un’isola tropicale, mentre in realtà si tratta di una località italiana non così difficile da raggiungere. In realtà si tratta di una piccola oasi nella quale è possibile trovare una splendida natura selvaggia. Una località particolarmente apprezzato da inglesi e francesi situata nel parco nazionale dell’Arcipelago de La Maddalena.
Ha attrazioni sia sulla terraferma che sui suoi fondali marini
Particolarmente apprezzata per le sue incantevoli spiagge ha una superficie di 4,20 chilometri quadrati. In quest’isola si trovano una serie di elementi di attrazione sia sulla terraferma sia sui fondali marini. In quest’ultimo caso è possibile visitare la secca di Washington che prende il colore dal rosso delle gorgonie o anche il relitto di Spargi, una nave romana di 35 metri risalente al II secolo avanti Cristo, un rinvenimento che risale al 1939 avvenuto nella secca Corsara.
Come è possibile raggiungerla
Stiamo parlando della terza isola più grande dell’Arcipelago, Spargi, ed è raggiungibile da mare dalla Costa Smeralda, dall’isola de La Maddalena, dall’isola di Santo Stefano, da Paolau e da Santa Teresa di Gallura. La singolarità di Spargi, oltre alla sua evidente bellezza, consiste nel fatto che si tratta di un’isola disabitata. Non ha abitanti stabili e questo rende ancor più integro il suo ambiente.