Le spiagge più belle del mare caraibico si trovano in questa zona, dove vivere una vacanza di mare, di sole e di avventura indimenticabile.
Il Mar dei Caraibi ospita moltissime isole perfette per una vacanza all’insegna del sole, del mare e dell’avventura. Ma una in particolare è definita un paradiso terrestre grazie al perfetto connubio tra panorami unici e una vita culturale molto ricca.
Si tratta di Aruba, perla caraibica con le sue lunghissime spiagge di sabbia bianca e il mare cristallino avvolti dalla vegetazione tipicamente tropicale e dall’atmosfera rilassante. Ogni spiaggia offre luoghi tranquilli per le famiglie e calette isolate perfette per chi ama una vacanza all’insegna dell’avventura e della privacy.
La spiaggia di Palm Beach è la più famosa e la più frequentata. Costellata da resort di lusso, è il centro vivo e pulsante di Aruba. Offre tantissime opportunità di attività all’aperto e di sport acquatici di ogni genere.
La sua posizione è centrale, e da qui è possibile raggiungere qualsiasi parte dell’isola. E’ il posto ideale per chi cerca il divertimento e la vita vivace dei locali. La spiaggia di Malmok è, invece, la destinazione ideale per chi ama lo snorkelling.
Spiagge bianche e mare cristallino
Qui le barriere coralline e i relitti delle navi del secondo conflitto mondiale offrono panorami marini unici. Dos Playa è un tratto di spiaggia divisa da una piccola striscia di terra che si affaccia sul mare. Questa è una destinazione dedicata a chi ama l’avventura.
Non ci sono, infatti, servizi e le onde sono forti. Rodger’s Beach si trova nei pressi di Baby Beach e sono spiagge dedicate a chi ama vivere il luogo di vacanza mescolandosi con la popolazione locale. Il paradiso dei sub è a nord dell’isola.
In particolare a Mangel Halto dove gli appassionati del genere possono incontrare anemoni, gorgonie e spugne di mare. E i coraggiosi potranno vivere un incontro ravvicinato con polpi, squali nutrice e barracuda.
Per chi ama addentrarsi anche nell’entroterra dell’isola, c’è da visitare il Parco Naturale di Arikok. Occupa ben il 20% dell’isola e, al suo interno, è possibile visitare la vetta di Jamanota e la grotta di Guadirikiri.
Le grotte illuminate dal sole e il Ponte del Bambino
Questa è famosa per la presenza, al suo interno, di due camere illuminate dal sole i cui raggi penetrano dal soffitto della grotta. Nelle vicinanze un’altra grotta da visitare è quella di Fontein dove poter ammirare i disegni degli Arawak, i popoli indigeni del posto.
Altra attrazione da vedere è il ponte naturale più grande e famoso dell’isola di cui, purtroppo, rimangono solo alcuni resti. Andò distrutto, infatti, nel 2005. Ce n’è uno più piccolo chiamato Ponte del Bambino che, invece, è rimasto intatto.