Accade qualcosa in questo periodo, che preoccupa molto gli esperti. Le onde del mare diventano più alte, come mai?
Le conseguenze del cambiamento climatico preoccupano ormai scienziati ed esperti in tutto il mondo. Notizie sempre più allarmanti ci raccontano del rischio cui sono sottoposte diverse specie, di innalzamento del livello dell’acqua, di alti tassi di inquinamento atmosferico. L’attività dell’uomo ha ormai innescato un pericoloso effetto a catena che si ripercuote sugli ecosistemi, generando conseguenze che rischiano di peggiorare con il passare del tempo, se nulla si farà per porre rimedio.
Le onde del mare diventano sempre più alte, l’allarme degli esperti
Questa volta a preoccupare è un’indagine condotta sull’innalzamento delle onde del mare. Quello che accade in acqua è costantemente monitorato da esperti di tutto il mondo. Questa volta a far parlare è uno studio pubblicato sul Journal of Geophysical Research, da un ricercatore dello Scripps Institution of Oceanography dell’Università della California.
Ad occuparsi della ricerca è il Professor Peter Bromirski. Una statistica la sua, che si basa sul raccoglimento di dati che mette a confronto elementi raccolti dai suoi predecessori lungo un secolo.
Le onde del mare si stanno innalzando sempre di più, questo è il quadro generale. Un fenomeno osservato in particolare in inverno lungo la costa della California. Il motivo? Il cambiamento climatico sta scaldando sempre di più il pianeta.
Lo studio è molto all’avanguardia perché si è servito della registrazione di onde sismiche realizzato fin dal lontano 1931. Solo in questo modo si è potuta dedurre l’altezza delle onde. Un metodo ideato dallo stesso Bromirski, che lavora a questa indagine dal 1999.
Lo studio parla chiaro ed i dati sono allarmanti. Qualora non ci fosse uno stop, ma anzi un incremento del riscaldamento globale, le onde in inverno in California potrebbero aumentare sempre di più. Questa è una diretta conseguenza del sempre più frequente innalzamento del livello del mare.
Secondo quanto spiegato dallo studio, quando queste onde arrivano ad acque costiere poco profonde, la loro energia viene riflessa verso il mare. Energia che a sua volta si scontra con le onde che vanno verso la costa. Questo meccanismo genera una pressione verso il basso, andando a provocare vera e propria fortissima energia sismica verso il mare. Ed è proprio l’energia sismica a provocare l’altezza delle onde.
Lo studio sui movimenti sismici acquatici
Per arrivare a questa conclusione, gli scienziati del team hanno studiato dati a partire dal 1980. Successivamente si sono concentrati su quelli del 1970, i più interessanti secondo loro, perché è in quel decennio che in California almeno, sono iniziati i primi segni del riscaldamento globale.
Non è la prima volta però che questo argomento viene portato alla conoscenza del grande pubblico, nel tentativo di sensibilizzare circa il tema dei cambiamenti climatici. Già nel 1999 Bromirski aveva pubblicato un accenno di questo studio, spiegando come funzionava il suo metodo di misurazione delle onde.
Non è rimasto solo nella ricerca, perché ha potuto usufruire anche di alcune misurazioni, raccolte dall’Università di Berkley, risalenti gli anni ’70. Si trattava naturalmente di fogli ricavati dai sismografi, che sono poi stati digitalizzati ed uniti ai dati raccolti dal 1931 al 2021.
Finalmente il team è stato in grado di convertire i dati nella reale altezza delle onde. Insomma, il risultato finale è che dal 1970 in poi, le onde invernali in California sono aumentate del 13% ovvero 0,3 metri rispetto a quelle misurate tra il 1931 ed il 1969. E ancora, la ricerca rivela che tra il 1996 e il 2016 si sono verificati eventi atmosferici quali tempeste, in grado provocare onde di quattro metri, praticamente il doppio di quanto accaduto negli anni precedenti.
Bromirski ha dichiarato che il fatto che il cambiamento nel livello delle onde coincida con l’accelerazione del riscaldamento globale è probabilmente compatibile con l’aumento delle attività delle tempeste sul Pacifico settentrionale.
Cosa potrebbe succedere in futuro? Le stime ci dicono che se le onde invernali della California continueranno ad aumentare potrebbero amplificare gli effetti dell’innalzamento del livello del mare. Questo con conseguenze anche sulle zone costiere. Si potrebbero verificare inondazioni di regioni più basse o danneggiare anche infrastrutture costiere.
Nonostante queste disastrose premesse però, il team concorda che questo studio è molto importante, perché permette di anticipare gli impatti costieri in California ed eventualmente porvi rimedio. Come, ce lo diranno solo i nuovi studi in programma. Ferma restando la necessità di intervenire su come l’uomo sta trattando il pianeta.