Queste sono, secondo questa classifica, le migliori città dove vivere in questo 2024, per i criteri di “vivibilità, amabilità e prosperità”.
Secondo una classifica stilata da Resonance Consultancy che ha tenuto conto dei criteri di “vivibilità, mobilità e prosperità”, queste sono le città migliori al mondo dove vivere in questo 2024. Le destinazioni prese in considerazione sono più di 270 e sono quelle abitate da almeno un milione di persone.
Il team di ricerca ha tenuto in considerazione anche altri elementi, alcuni soltanto economici, come il PIL pro capite , il tasso di povertà, l’ecosostenibilità, la qualità dei parchi e la possibilità di percorrere la città a piedi.
Rilevanti anche gli spazi culturali, l’intrattenimento, i ristoranti, i negozi, i musei e i locali notturni e le recensioni dei turisti e dei viaggiatori presenti su siti come Tripadvisor, Google e i vari social. Al decimo posto si trova Seul, città della Corea del Sud.
Scelta soprattutto per i musei e i ristoranti. Il nono posto se torna in Europa ad Amsterdam nei Paesi Bassi. La città si distingue dalle altre per le tantissime piste ciclabili e per gli sforzi di ridurre l’inquinamento ambientale.
Le migliori città
Altro punto a suo favore sono le misure adottate per diminuire il divertimento notturno, una richiesta da parte dei residenti. Per l’ottavo posto si vola a Barcellona in Spagna, scelta per la vita notturna, per la vivibilità e per l’amabilità.
Il settimo posto vede gli Stati Uniti con San Francisco che nell’ultimo periodo è stata penalizzata per le poche case accessibili e per l’aumento della violenza. Le nuove infrastrutture e l’alto livello dei salari la vedono, però, come una città da scegliere.
Salendo al sesto posto troviamo Dubai, capitale degli Emirati Arabi Uniti, scelta perché è “sontuosa, lussuosa e vivace allo stesso tempo”. Singapore occupa il quinto posto. Scelta, in particolare, per i centri urbani considerati tra i più moderni e accattivanti dell’Asia.
Il quarto posto tocca invece a Tokyo in Giappone. Posto conquistato in particolare per i negozi boutique grandi magazzini di lusso. Per il terzo posto si torna in America nella Grande Mela. La città di New York si aggiudica la top ten, grazie al recupero urbano, agli spettacoli, agli hotel, musei, teatri.
Londra, il top
Per i primi due posti si ritorna in Europa. E al secondo si trova la Francia con la sua capitale. Scelta per l’apertura di Notre Dame, la ristrutturazione dell’aeroporto Charles de Gaulle, per la pedonabilità e la vita all’aria aperta.
Il primo posto spetta invece all’Inghilterra con la sua città più antica e rappresentativa, Londra. Definita la “capitale delle capitali”, apprezzata, soprattutto, per come ha saputo riprendersi dopo alcuni eventi che l’hanno vista protagonista, per gli hotel e i nuovi edifici.