Alcuni scienziati osservando delle pupe di formiche hanno scoperto qualcosa rimasto nascosto per molto tempo. Ecco svelato se questi insetti producono o no latte.
Tra gli insetti che più ci fanno simpatia, seppur fastidiosi da trovare nelle nostre case, ci sono le formiche, che sono state anche oggetto di alcuni film d’animazione sia della Disney che della Dreamworks.
Laboriose e da un fascino particolare, gli scienziati hanno osservato questi animaletti a lungo, proprio per via della loro vita frenetica e del loro perenne stato di ricerca di cibo per il periodo invernale.
Formiche: ecco la scoperta sensazionale
Nonostante i numerosi studi su questo insetto, soltanto recentemente si è fatta una scoperta particolare che ha dato una risposta alla domanda se queste formiche producono latte oppure no.
Osservando delle pupe di formiche, che diventeranno larve in stato adulto, i ricercatori hanno visto come questi insetti durante la fase pupale rimangono immobili mentre la colonia gira intorno a loro.
Come riporta il giornale Nature, Daniel Kronauer, studioso della Rockefeller University di New York ha scoperto che queste pupe sono fondamentali per la vita delle formiche e della colonia stessa.
Seppur spesso trascurate, questi bozzoli avvolgono i corpi delle formiche in via di sviluppo e proprio da questi fuoriesce una sostanza nutritiva che alimenta tutte le altre formiche della colonia.
Con questa osservazione, Kronauer ha dichiarato che queste escrezioni lattiginose possono essere comuni a tutti i tipi di formiche e che molto probabilmente esiste sin dall’origine di questi insetti.
Anche Susanne Foitzik, dell’Università di Mainz in Germania, è rimasta sorpresa da questa scoperta, seppur non ha partecipato allo studio ma si è ripromessa di osservare meglio le colonia e le pupe visto che in trent’anni di osservazioni non era mai arrivata ad una conclusione del genere.
Il latte blu
A fare questa sorprendente scoperta è stato un borsista, Orli Snir, che non aveva mai lavorato prima con questi insetti e inizialmente non è stato creduto in quanto per centinaia di anni di osservazioni nessuno aveva teorizzato questo particolare.
Così, mettendo in isolamento le pupe, hanno notato come queste producono molto liquido e di come questa sostanza lattiginosa di colore blu, quando veniva inserita nella colonia veniva ingerita in fretta dalle altre formiche.
Alcune rivelazioni, hanno dimostrato che in questo liquido ci sono, oltre a prodotti di scarto della metamorfosi, anche carboidrati e vitamine e secondo Kronauer questo porta ad una comunità ben organizzata.
Infatti, secondo la sua teoria, ogni formica è essenziale all’esistenza dell’altra e questo provoca un collante sociale che le tiene unite e che l’una non può sopravvivere senza l’altra, anche se questa in stato larvale.
La natura, non ci finisce mai di sorprendere, e dopo tanti anni, grazie al lavoro di studiosi del campo possiamo notare come si fanno delle scoperte sensazionali rimaste latenti per tanti secoli.
Questa scoperta può rivoluzionare la storia della vita delle formiche e dare un nuovo senso alla loro sopravvivenza e al loro modo di nutrirsi anche nei momenti più avversi.