Lasciate perdere l’Albania, in Italia abbiamo il vero paradiso: dove siamo

L’Albania è di gran moda, economica e spettacolare. Ma non devi per forza fare tutta quella strada per avere un mare mozzafiato.

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Questi non sono i Caraibi e neanche l’Albania! – viaggi.nanopress.it

Già dall’anno scorso molti italiani hanno scoperto le spiagge dell’Albania. Un luogo meraviglioso per chi è alla ricerca di spiagge poco affollate, mare pulito e prezzi modici. Il tutto condito da una vita notturna degna di Ibiza. Ma a volte vale la pena esplorare un po’ anche la nostra parte di spiaggia. Perché potresti imbatterti in scorci che sono degni dei Caraibi. Il tutto sta nel sapere dove andare.

Uno scorcio di paradiso ma non è l’Albania

La posizione geografica del nostro Paese ci permette di avere uno dei litorali più estesi di tutta Europa. E in più con un susseguirsi morbido di aree in cui si trova sabbia finissima e altre zone invece in cui il fondo roccioso crea effetti degni dei tropici.

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Un angolo perfetto nel Salento – viaggi.nanopress.it

Complice però l’inflazione e le mode che tante volte influenzano le scelte dei vacanzieri, soprattutto negli ultimissimi anni tanti sembrano aver dimenticato questi dettagli spostandosi soprattutto in Croazia e in Albania. In parte si tratta di scelte dettate dalla condizione economica che rende appetibili le località balneari di questi due Paesi con cui condividiamo il mare.

E in effetti non si può certo dire che in Albania o in Croazia manchino gli scorci mozzafiato. Con un po’ di impegno, e lasciando soprattutto le strade più battute, anche da noi si può ancora trovare un luogo tranquillo, bellissimo e poco costoso. La prova viene dalla zona di Torre Sant’Andrea, in provincia di Lecce. Un luogo che si trova in una delle zone più battute dai turisti ma che a quanto pare nessuno sembra vedere (per fortuna).

Archi di pietra e una piscina naturale

Torre Sant’Andrea fa parte di quella lunga striscia di costa che compone il meraviglioso Salento. Si tratta di un’area con una spiaggia, senza sabbia, che è lunga appena 1000 metri e su cui spiccano soprattutto i cosiddetti faraglioni. Torri di calcare che emergono come giganti da un’acqua che ha un colore che non esiste.

E oltre ai faraglioni, in questo luogo c’è anche un arco, chiamato Arco degli innamorati, scavato anch’esso dagli elementi e che può essere addirittura attraversato a nuoto. Per scendere a mare è stata realizzata una scala con gradini in cemento che conduce ad uno degli scogli piatti da cui poi è possibile lanciarsi in queste acque.

Per chi non fosse troppo avvezzo a zone di mare senza sabbia, si può comunque godere del panorama rimanendo più su e ammirando il paesaggio. Come accennavamo all’inizio, Torre Sant’Andrea si trova poco distante da Lecce ma si trova anche ad una distanza irrisoria da Otranto, la città bianca, e da un’altra zona di mare che invece è decisamente molto più conosciuta: Baia dei Turchi.

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