Lascia la canna da pesca in acqua: cattura un esemplare rarissimo

Questo giovane cattura un esemplare rarissimo dopo che aveva lasciato lì una canna da pesca in acqua. Ecco cos’è riuscito a pescare e qual è la tecnica incredibile che questo ragazzo utilizza per pescare dei veri e propri predatori. A volte però abboccano anche altre specie molto particolari.

Cattura un esemplare rarissimo
Cattura un esemplare rarissimo (viaggi.nanopress.it)

Cos’è riuscito a pescare questo giovane che aveva lasciato la sua canna da pesca in acqua. Al suo ritorno ha abboccato qualcosa di davvero incredibile che vi mostriamo subito e che siamo sicuri che vi stupirà davvero. Solo in pochi si aspettavano che con questa tecnica di pesca potessero abboccare pesci di questo tipo. Ecco di quali si tratta.

Cattura un esemplare rarissimo

Un giovane ha pubblicato un video su Youtube che è diventato virale sul web. Ha raccolto tantissime visite, molti like e commenti anche da parte di chi è appassionato di pesce. Questo perché il giovane mostra il modo in cui pesca da ormai qualche tempo. Nel corso del tempo ha pescato varie specie di pesci, tra le quali uno che è davvero rarissimo e che ha mostrato in un filmato che è diventato virale sul web.

Cattura un esemplare rarissimo
Cattura un esemplare rarissimo (viaggi.nanopress.it)

Il ragazzo ha fatto un resoconto delle 3 catture più strane della sua vita. La prima è una mormora, un pesce abbastanza comune che però il ragazzo ha pescato a spinning con la sua esca artificiale preferita. La seconda cattura che ha fatto è una sorta di astice. Mentre il terzo è un animale davvero rarissimo, che tra poco vi riveliamo qual è. Più che altro non è così frequente trovarlo in queste aree del nostro Paese.

Ecco di cosa si tratta

La terza cattura incredibile è quella del molo o merlano, un pesce che il giovane è riuscito a pescare nel Mare Adriatico. Sarebbe un pesce davvero difficilissimo da trovare a riva. Si trattava soltanto di un avannotto, ma il bello è che il giovane sia riuscito a pescare la stessa specie qualche anno dopo in Norvegia del Nord, ma di una taglia decisamente superiore.

Il giovane ha raccontato che una volta sia stato al punto di pescare addirittura una topo! Insomma, di pesche strane e rare questo ragazzo è riuscito a farne. Ma qual è il metodo che usa questo ragazzo? La pesca a spinning è un tipo di pesca sportiva che ha come obiettivo quello di catturare dei pesci predatori. Ma come mai si chiama così? Il nome viene dall’inglese to spin, cioè ruotare, perché all’inizio veniva praticata con dei cucchiaini rotanti che servivano da esche (spoon) che poi venivano recuperati a una velocità variabile producendo un movimento rotatorio in acqua. Le vibrazioni in questione attiravano il pesce che poi veniva pescato.

Impostazioni privacy