Sul Lago di Garda, una notizia starebbe preoccupando alcuni residenti e anche i turisti. Ecco di cosa si tratterebbe. Vi sveliamo anche alcuni dettagli della storia di questo meraviglioso lago che non dovete assolutamente perdervi.
Cosa sappiamo su questa notizia che sta circolando sul web e che allarmerebbe alcune persone legate al lago di Garda. Starebbe accadendo proprio questo.
Una delle zone più belle del nostro Paese
Il Lago di Garda è senza dubbio una delle attrazioni più belle del nostro Paese. Vi abbiamo già consigliato di fare glamping in zona e adesso approfondiamo proprio la storia di questo splendido lago. Non tutti sanno che viene detto anche Lago di Benaco e che sia il più grande lago del nostro Paese. Vanta una superficie di circa 370 km². Si trova tra la Lombardia (in particolare in provincia di Brescia), in Veneto (soprattutto in provincia di Verona) e in Trentino-Alto Adige (cioè nella Provincia autonoma di Trento).
Già nel periodo dei Romani, questo lago era conosciuto come “Benacus” e addirittura venerato e associato in qualche modo al culto del dio Nettuno. Già nel Medioevo era anche chiamato lago di Garda, nome di origine germanica che deriverebbe proprio dall’omonima cittadina bagnata dal lago nella parte veneta. Ma cosa significherebbero Garda e Benaco? Garda deriverebbe dal germanico “warda” che significherebbe “luogo di guardia” o “luogo di osservazione”. Per quanto riguarda invece Benaco, probabilmente la sua origine sarebbe celtica dopodiché romanizzata. Questo termine significherebbe “cornuto” per via della presenza degli svariati promontori e si riferirebbe anche alla penisola di Sirmione. Ma qual è questa recente notizia che avrebbe allarmato in molti in Italia e non solo? Ecco che di seguito vi sveliamo tutti i dettagli.
Allarme sul Lago di Garda
Di recente, sul sito tecnologia.libero.it è comparso un articolo del giornalista Luca Incoronato che parla di un “allarme sul lago di Garda“. Nel dettaglio, viene spiegato che lo splendido lago italiano, probabilmente il più conosciuto anche all’estero assieme a quello di Como, avrebbe ufficialmente superato la propria capacità di riempimento. La notizia è dell’1 di marzo del 2024. Ma come mai il lago di Benaco avrebbe superato la propria capacità di riempimento? Si tratterebbe di una condizione che non si verificava da ormai qualche anno.
L’articolo parla dell’altra faccia del cambiamento climatico. Le autorità sarebbero già consapevoli di quanto starebbe accadendo e avrebbero messo in atto sia dei controlli duri che dei pronti interventi. Tutte le pratiche messe in atto però potrebbero non essere per ora sufficienti per evitare problemi di svariato tipo. Non ci resta che sperare che gli esperti aiutino a risolvere qualsiasi tipo di problematica legata al lago di Benaco e non solo.