La scoperta rivoluzionaria degli astronomi: cosa hanno annunciato

Una scoperta rivoluzionaria degli astronomi fatta con il telescopio spaziale Hubble ci permette di scoprire di più sul nostro universo.

scoperta rivoluzionaria degli astronomi
Scoperta rivoluzionaria degli astronomi – viaggi.nanopress.it

In cosa consiste la scoperta compiuta dagli astronomi, che avrebbero trovato del vapore acqueo in un esopianeta. La scoperta è sensazionale per vari motivi che vi spieghiamo di seguito.

Scoperta rivoluzionaria degli astronomi

L’universo ci interessa da sempre e rimaniamo sempre aggiornati sulle ultime scoperte che potrebbero farci conoscere di più sulla nostra storia e sul nostro destino. Di recente un video ha ripreso i confini dell’universo e il filmato è davvero sensazionale. Oggi vi mostriamo una scoperta davvero sensazionale fatta dagli astronomi. Hanno scoperto un esopianeta che si trova all’interno della costellazione dei Pesci, a circa 97 anni luce di distanza dalla Terra.

A scoprire l’esopianeta (chiamato GJ 9827d) è stato il telescopio spaziale Kepler della NASA. La scoperta non è stata fatta oggi ma nel 2017. Semplicemente, adesso si sa molto di più su quest’esopianeta che ha attirato l’attenzione dei tantissimi che stanno studiando l’universo. Infatti si è scoperto che questo corpo celeste sarebbe grande il doppio del nostro pianeta e orbiterebbe attorno a una stella nana rossa. Questo pianeta avrebbe circa 6 miliardi di anni e impiegherebbe circa 6,2 giorni per compiere un intero giro intorno alla sua stella. E non è tutto, perché gli studiosi sono riusciti anche a trovare del vapore acqueo.

Trovato del vapore acqueo

Come vi abbiamo già anticipato, gli studiosi sarebbero riusciti a trovare del vapore acqueo nell’atmosfera di quest’incredibile esopianeta. Infatti, con grande sforzo gli esperti sono riusciti a identificare le molecole di acqua che fanno parte della sua atmosfera. Si tratta di una scoperta davvero sorprendente per tanti motivi, uno dei quali ad esempio il fatto che gli esperti non erano mai riusciti a identificare così bene l’atmosfera di un pianeta così piccolo. A rivelare tutti i dettagli dello studio è Björn Benneke, professore presso il Trottier Institute for Research on Exoplanets dell’Università di Montreal e autore dello studio comparso di recente su The Astrophysical Journal Letters.

scoperta rivoluzionaria degli astronomi
Scoperta rivoluzionaria degli astronomi – viaggi.nanopress.it

La scoperta è incredibile ma bisogna andarci con i piedi di piombo perché effettivamente non è noto se questo vapore acqueo sarebbe presente in piccole quantità all’interno di un’atmosfera ricca di idrogeno oppure se sarebbe proprio la componente principale dell’atmosfera di questo pianeta. In ogni caso si tratta comunque di una scoperta importante perché, com’è ovvio l’acqua è la componente essenziale per la vita e di conseguenza il fatto che sia presente lascia ben sperare che prossimamente si troveranno anche altri pianeti con l’acqua. C’è da dire che in ogni caso la vita su questo esopianeta non è presente vista la sua ostilità: sulla sua superficie si registrano ben 420°C.

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