La scimmia afferra il braccio di questa ragazza, dopo succede l’inaspettato. Un’esperienza davvero unica, quanto assurda, quella vissuta da questa ragazza, durante un’escursione nella natura con il suo gruppo di amici. La scimmia, un orango, afferra il suo braccio e la situazione diventa surreale.
Le escursioni in natura possono essere delle esperienze davvero uniche, indimenticabili. Il modo migliore per immergersi nella natura entrando in sintonia con essa. Durante un’escursione in un bosco o in una foresta, come il caso della storia di oggi, ci si può vivere la natura a 360 gradi. Avanzare nella folta vegetazione, riconoscere piante, alberi, e quant’altro la flora di questi posti meravigliosi è in grado di riservare.
Una passeggiata nella foresta, nella natura, ci mette anche, però, faccia a faccia con animali selvatici. Questo rende l’esperienza ancor più straordinaria ed unica. Il potersi ritrovare faccia a faccia con gli animali selvatici all’interno del loro ecosistema è qualcosa che non tutti possono raccontare. Questo gruppo di amici, di turisti, sa che è un’occasione da non lasciarsi sfuggire, per questo motivo, si addentrano nella foresta.
E’ una gita organizzata, un’escursione programmata e sicura. I turisti attrezzati con zaini, acqua e cibo, vestiti in maniera adeguata si immergono lentamente, sempre di più, all’interno della foresta e, quindi, di questa natura incontaminata. Gli scorci ed alcuni panorami che si palesano dinanzi a loro sono davvero entusiasmanti, giustificano la fatica della camminata a piedi.
La flora è stupenda con le sue trame intricate di vegetazione, alberi altissimi e tutto quanto il sottobosco ha di meglio da offrire. Durante la passeggiata, il gruppo di escursionisti, raggiunge una zona dove anche la fauna è, particolarmente, attiva. Nella zona un gruppo di scimmie, timidamente, inizia a fare capolino, a manifestarsi ai turisti i quali entusiasti si fermano per interagire con gli animali.
Le scimmie, sempre con più coraggio, si avvicinano agli uomini, sono un gruppo di orango, prima una, poi due, fino a quando alcune scimmie non sono in stretto contatto con le persone nella foresta.
Gli animali, ovviamente, sembrano pacifici, molto più incuriositi degli uomini, forse, tra l’ilarità generale e la gioia dell’incontro, si inizia così una sorta di gioco tra gli umani e le scimmie. Tutto sembra andare per il meglio con gli escursionisti davvero entusiasti di questo incontro. Una mamma orango, con il suo cucciolo attaccato alla schiena, si avvicina ad una ragazza e le prende la mano.
La donna, divertita, sta al gioco fino a quando la scimmia afferra il braccio di questa ragazza. L’azione non sembra essere una minaccia ma la stretta dell’orango è forte, ha unghie lunghe e la donna inizia a spazientirsi cercando di liberarsi. L’operazione, però, non è così semplice la scimmia non molla la presa. Gli amici non sanno cosa fare. Ad un certo punto qualcuno decide di dare una banana alla scimmia che gradisce, lasciando poco più in là un intero casco di banane.
Solo all’ora, l’orango lascia il braccio della donna e si dirige al casco di banane che divide con altre scimmie più piccole. L’orango, evidentemente, aveva una famiglia da sfamare e, forse, aveva già incontrato altri uomini in passato, la sua era una richiesta più che una minaccia nei confronti della donna.
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