Problema tristemente noto la terribile crisi economica affrontata dalla Grecia, ma ora il Paese sembra mettere in campo nuove strategie: si venderanno le isole per saldare i debiti?
La crisi economica, i violenti scontri di piazza: l’atmosfera in Grecia vede un tempo duro da affrontare e se già il Paese ha iniziato a ripensare un turismo che ad Atene punta verso la cultura, le strategie sono ancora in via di definizione.
Ecco cosa avrebbe escogitato la penisola ellenica per porre rimedio all’economia in crollo.
Secondo il noto quotidiano britannico The Guardian, la Grecia penserebbe di sfruttare la fama che la rende celebre in tutto il mondo per gli splendidi litorali, considerati tra le spiagge più belle d’Europa e del mondo.
La Grecia potrebbe decidere di mettere in vendita o affittare a lungo termine alcune isole del meraviglioso arcipelago, destinazione di viaggio di moltissimi turisti.
Le candidate? Tra le favorite grandi nomi, quali Mykonos e Rodi, che al momento ospiterebbe la trattativa per la costruzione di un resort extra lusso.
Sono oltre 6.000 le isole greche nel Mar Mediterraneo: spesso minuscole, sono veri e propri Eden per gran parte sconosciuti e soltanto 227 di esse sono abitate.
Molte delle isole greche (fortunatamente) risultano troppo piccole per ottenere una concessione edilizia, ma la notizia non può che scuotere e lasciare perplessi.
Politici greci come Giorgo Petalotis smentiscono perentoriamente l’idea, specificando che le transazioni attualmente in discussione a Rody e Mykonos nascerebbero nell’ambito di una normale compravendita tra privati.
Mentre il Wall Street Journal parla di ipotesi puramente teoriche, noi viaggiatori e amanti della splendida Grecia restiamo con le dita incrociate.