La dama nuda che si affaccia dal balcone: un’opera misteriosa e singolare

Un’opera ammantata di grande mistero, che si trova nel cuore di una bellissima città italiana. Scopriamo la dama nuda e la sua storia.

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la dama nuda – viaggi.nanopress.it

Un vero tesoro nel cuore di una città italiana molto amata. Un’opera misteriosa, soprattutto per la sua posizione: affacciata ad un balcone. Si chiama Dama Ignuda e viene ammirata ogni anno da milioni di turisti in visita. Dove? Nella bella Siena. Oggi vi raccontiamo la sua storia.

La dama nuda, un’opera davvero misteriosa

Immaginate di camminare per le strade belle ed antiche di una storica città come la toscana Siena. E di rivolgere lo sguardo all’insù e scorgere la sagoma di una donna.

Niente di strano se non si trattasse di una scultura che si affaccia da una finestra. Ovviamente chiunque si trovi a passare per questa strada ne rimane affascinato ed incuriosito. Chi l’ha messa lì? E perché proprio alla finestra.

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un’opera misteriosa – viaggi.nanopress.it

Quella della dama nuda o “Dama Ignuda” è una vicenda molto affascinante che affonda le sue radici nel passato senese. Per ammirarla vi basterà scendere lungo la storica via dei Rossi verso Vicolo degli Orbachi. Dista pochissimo dalla via principale di Siena.

La scultura si trova al primo piano di una palazzina e sembra affacciare da dietro una finestra. Alzando lo sguardo infatti ad una prima occhiata sembrerà di vedere una donna dietro una tenda, come se stesso spiando fuori.

Una attrazione davvero singolare

A completare l’opera troviamo anche un melograno che pende dalla finestra. Da dove deriva questa installazione? Non è così antica come si potrebbe pensare. A realizzarla è stato l’artista Pier Luigi Olla.

Appare per la prima volta nel 1995, quando Olla, celebre per essere un maestro di scultura ed oreficeria, la completò per richiesta del Rettore della Contrada del Bruco.  Si tratta di una delle 17 contrade in cui è storicamente suddivisa la città e prende parte anch’essa al Palio di Siena.

Spesso è indicata come Nobile per via della sua sua Compagnia militare alla Croce del Travaglio, in opposizione a Carlo IV di Boemia. Il Priore che di norma si occupa della Contrada, in questo caso è appunto chiamato Rettore.

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La bella Siena – viaggi.nanopress.it

Nella scultura della Dama Ignuda si scorge infatti anche un minuscolo bruco, posto proprio sopra il melograno che si trova alla finestra. Un’opera che nonostante venga chiarita la sua origine, è comunque ammantata di mistero. Ancora oggi non sappiamo chi sia questa donna o a chi si sia ispirato l’artista.

Olla, di origine pistoiese, vanta anche l’attribuzione della medaglia d’oro del Mangia nel 1990. Un’onorificenza per il grande valore artistico perpetrato lungo più di dieci anni nella città di Siena. Molto celebre infatti nella lavorazione orafa. Le sue creazioni si avvalgono dell’uso di materiali come avorio, bronzo, argento, marmo e terracotta.

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