La cometa Pan-STARRS, che nel 2013 ha già attraversato i cieli dell’emisfero australe, dando la possibilità agli astronomi di osservarla anche a occhio nudo e fotografarla, ha pian piano modificato la sua posizione ed è arrivata anche nei cieli dell’emisfero boreale. Proprio in questi giorni, tra oggi e domani, le condizioni per avvistarla saranno le migliori: la NASA spiega che il momento migliore per osservarla sarà subito dopo il tramonto, puntando il binocolo verso ovest. La cometa comunque sarà visibile nei cieli boreali fino al 27 marzo, giorno in cui la luna, raggiungendo il plenilunio, renderà il cielo più luminoso offuscando così la sua scia. Ribattezzata “cometa di Pasqua”, si sposterà piano piano verso nord, e perderà gradualmente la sua luminosità, a causa dell’allontanamento progressivo dal sistema solare interno.
La cometa C/2011 L4 è stata scoperta il 6 giugno 2011 dall’Istituto di Astronomia dell’Università della Hawaii nel corso del programma di ricerca di comete e asteroidi denominato Panoramic Survey Telescope & Rapid Response System (Pan-STARRS), e fu seguita fino al 16 ottobre 2011, quando non fu più visibile. Fu però ritrovata il 13 gennaio 2012 dall’Osservatorio di Siding Spring, in Australia, grazie ad un telescopio di 2 metri di diametro, ed è divenuta visibile a occhio nudo proprio nel febbraio 2013.
Il perielio, cioè la minima distanza dal Sole, è stato raggiunto dalla cometa proprio pochi giorni fa, il 10 marzo 2013, quando è passata a “soli” 45 milioni di chilometri dal Sole, che grazie al suo calore l’ha riscaldata e ha reso la sua scia più luminosa. Questa cometa è davvero speciale: infatti non è cosa da poco poter osservare a occhio nudo una di queste sfere di ghiaccio perchè, come stimato dagli scienziati, è un’opportunità che si verifica ogni 5-10 anni.
La cometa Pan-STARRS ha dato inizio ad una sfilata di comete e stelle che attraverseranno i nostri cieli nel 2013: infatti, durante il suo passaggio, sarà accompagnata anche dalla cometa Bressi, che però risulterà più difficile da osservare perchè meno luminosa; ad aprile invece arriverà la cometa Lemmon, mentre sono tutti in trepida attesa per l’arrivo della cometa ISON a fine anno, che preannuncia uno spettacolo unico, con una tale luminosità da essere visibile anche di giorno. Non abbiate aspettative troppo alte però: la luminosità e la visibilità di una cometa dipendono da tanti fattori e sono difficili da prevedere, quindi a volte è capitato che comete annunciate come spettacolari si sono viste a malapena, e viceversa. Quindi non ci resta che attendere!
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