Un qualcosa di mostruoso individuato durante una normale sessione di pesca con la canna. Di che si tratta? Scopriamolo insieme.
La pesca con la canna è un’attività estremamente rilassante e spesso molto premiante che sempre più persone praticano in tutto il mondo, con diverse attrezzature, dalle più amatoriali, passando per tecniche più all’avanguardia.
Talvolta però anche una semplice sessione di pesca con la canna può aiutare nello scoprire cose incredibili. Come nella storia di oggi, dove un uomo immortalato in un video Youtube, si imbatte in qualcosa di mostruoso.
Il video ha immediatamente fatto il giro del mondo anche per l’incredibile tenacia e per la tecnica di pesca del protagonista. Appare infatti immediatamente evidente che all’amo del pescatore deve aver abboccato qualcosa di mostruoso.
La canna inizia infatti a piegarsi rischiando di spezzarsi. Ed è qui che la differenza la fa la tecnica del protagonista, che invece di lasciar perdere, continua a tirare piegandosi e cambiando posizione, anche per prendere ogni volta nuova forza, e scoraggiare la preda dal divincolarsi troppo.
Immediatamente accorrono i curiosi al molo in cui tale impresa sta avvenendo, incuriositi dalla fatica che il pescatore sta facendo. Ben presto il mostro misterioso decide dunque di mostrarsi e si tratta di….una cernia di dimensioni incredibili!
Siamo abituati a pensare alla cernia come un normale pesce pregiatissimo e largamente utilizzato a tavola. Eppure ad esemplari di questo tipo in alcune zone sono grandemente abituati. Le chiamano infatti Monster Grouper ovvero Cernie mostruose.
A dispetto di quanto crediamo, si tratta infatti di una specie che può essere davvero qualcosa di mostruoso. Vi basti pensare che amano inghiottire la preda ancora intera. Non gli serve masticarla, perché la loro faringe è dotata di alcune placche dentarie che riescono a triturare praticamente qualsiasi cosa. Amano molto polpi, granchi, gamberi e sono abili cacciatori.
E molto importante, possono essere davvero molto pericolose. Lo spiega un documentarista che ha dedicato lungo tempo allo studio di questi animali. Si chiama Graham Ferreira e ha raccontato spesso di vere e proprie aggressioni da parte di questa specie. In Mozambico addirittura un uomo è stato ucciso. Proprio per questo si consiglia di girare alla larga da tale specie, che sarebbe in grado di inghiottire un sommozzatore per intero.
A quanto pare le Monster Grouper sono in grado anche di risucchiare la loro preda. Quanto sono grandi? Secondo gli studi ne esistono diverse specie. Quella nota come Epinephelus lanceolatus, ha una crescita sbalorditiva. Un esemplare può arrivare fino a 270 centimetri di lunghezza se non di più. Ci sono anche testimonianze di esemplari lunghi sei metri per un metro di larghezza. Avvistamenti di questo tipo sono stati fatti in Sri Lanka.
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