Kyoto, la città giapponese più tradizionale: cosa vedere

Alla scoperta di Kyoto, la città più tradizionale del Giappone. Ecco cosa vedere qui per immergersi nella cultura giapponese.

Il Giappone è una meravigliosa nazione, tra quelle nel mondo che maggiormente sono riuscite a conservare la propria identità. Qui passato e futuro si intrecciano, in città come Tokyo, la capitale, cosmopolita metropoli autentica ma allo stesso tempo all’avanguardia.

La città dove maggiormente si respira l’autenticità del Giappone è però Kyoto, ex capitale dell’impero; una città ricca di santuari, templi e giardini ornamentali che testimoniano il passato glorioso della città e del Giappone intero.

Andiamo quindi a scoprire questa meravigliosa città, e vediamo quali sono i luoghi da non perdere assolutamente qui per assaporare l’anima tradizionalista del Giappone.

Kyoto

Kyoto si trova nella regione del Kansai, ed è un centro culturale in sviluppo di questa nazione. Quello che rende questa città diversa da altre città giapponesi è la sua autenticità e lo scorrere lento della vita; un’anima rimasta intatta anche grazie al fatto che Kyoto è scampata ai bombardamenti che hanno invece colpito molte città del Giappone durante la seconda guerra mondiale.

Arrivati qui infatti vi sentirete catapultati in un luogo senza tempo, con stradine ed edifici tradizionali in legno, splendidi e maestosi templi, ma anche santuari, giardini ornamentali e quartieri ricchi di tradizione.

Attrazioni uniche alcune delle quali sono state inserite nella lista dei Patrimoni Mondiali dell’Umanità dall’Unesco, che si affiancano ad antiche tradizioni come la tradizionale cerimonia del tè, gli spettacoli di Bunraku e le geishe.

I luoghi da non perdere

Il nostro viaggio alla scoperta di Kyoto parte proprio dal quartiere storico più famoso della città, Gion. Famoso per essere ancora ad oggi la zona delle geishe, qui troverete strade illuminate da lanterne colorate, le tradizionali case in legno, ma si possono ammirare anche spettacoli di Bunraku (il teatro delle marionette) e ikebana (le tipiche composizioni floreali giapponesi).

Al centro della città invece, troviamo alcune delle attrazioni principali, come ad esempio il Parco Imperiale di Kyoto (Kyoto Garden); un incantevole giardino dove sono presenti strutture tradizionali ma anche il Palazzo Imperiale, che fu sede degli Imperatori del Giappone tra il 1331 e il 1869.

Sempre nel centro di Kyoto possiamo ammirare il Castello di Nijo, costruito nel 1603 come come residenza dei signori feudali giapponesi e circondato da giardini e un fossato; possiamo visitare inoltre anche il Museo Internazionale dei Manga e il mercato di Kishiki, con ristoranti e bancarelle con cibi e pietanze tipiche.

Nel quartiere Higashiyama troviamo invece il celebre santuario shintoista di Fushimi Inari Taisha, ma anche il Tempio buddista di Kyomizu dera, Patrimonio dell’Unesco e circondato da giardini di ciliegi; da vedere qui anche il Tempio Kennin-ji, il più antico giardino Zen della città.

Tra i templi più celebri e più visitati troviamo poi il Tempio di Kinkaku-ji, chiamato anche Padiglione d’oro per le sue decorazioni in oro; splendida struttura circondata da alberi e acqua. Da vedere anche il celebre Sentiero del Filosofo, dedicato al filosofo giapponese Nishida Kitaro; un percorso di circa 2 chilometri ricco di alberi di sakura, dove immergersi nella natura e fare scatti mozzafiato.

A circa mezz’ora dalla città poi, si raggiunge Arashiyama, dove possiamo ammirare un suggestivo bosco di bambù; ma anche il Tempio Tenryu-ji, Patrimonio Mondiale dell’Unesco dove possiamo ammirare giardini, sale da tè ma anche un parco delle scimmie.