Nuovi aggiornamenti per quel che riguarda il meteo in Italia. Il Paese è diviso letteralmente in due: temporali e caldo torrido in arrivo. Ecco dove.
L’estate 2024 è molto particolare, in quanto si stanno alternando giorni di caldo torrido ad altri caratterizzati da piogge, temporali e, in alcuni casi, grandinate. L’Italia, dunque, è spaccata in due e le previsioni per i prossimi giorni ci confermalo proprio tale quadro. Scopriamo, dunque, insieme qual è la situazione dal punto di vista climatico.
Meteo di giugno tra temporali e caldo torrido
Nel corso del mese di giugno, abbiamo assistito a diversi fasi del meteo del nostro Paese: da un lato, al Nord, si sono verificate piogge, grandinate, ma anche piene dei fiumi, mentre al sud e al centro le piogge sono state ridotte, le quali hanno fatto spazio, invece, al caldo e all’afa.
Pertanto, il Paese è stato – sostanzialmente – diviso in due, visto che il nord ha vissuto delle fasi importanti di maltempo, mentre il sud ha ottenuto pochissima acqua e ciò, come potete immaginare, ha inciso notevolmente sui raccolti e, in generale, sull’agricoltura.
A questo punto, dunque, ci si può chiedere se luglio avrà la stessa tendenza: scopriamolo dando uno sguardo alle previsioni del meteo di Giuliacci.
Luglio, l’Italia si spacca di nuovo in due dal punto di vista climatico
Ebbene sì: anche luglio avrà la stessa tendenza di giugno, ossia sarà alternato, in sostanza, da forti piogge ma anche da un caldo asfissiante. Le prime, infatti, colpiranno, in gran parte, le regioni del centro nord, mentre l’afa, in particolare, attanaglierà le regioni del centro sud, soprattutto al Meridione.
Al Nord, nonché nella zona alpina, l’estate sarà un po’ più mite e anche più fresca, considerando il fatto che le temperature saranno più basse. L’umidità, però, sarà molto alta in Pianura Padana, pertanto, in alcuni giorni di luglio, il caldo sarà particolarmente opprimente.
Tenendo in considerazione questi fattori, bisogna dire, che tale quadro, che si è venuto a delineare, non può essere comparato al calore estremo che abbiamo vissuto, ad esempio, negli anni passati, in particolare nel 2015 nel 2022.
Ovviamente, come è facile da capire, il caldo estremo, proveniente dai Paesi africani, incrementa anche il rischio di temporali molto intensi, ma anche di nubifragi e di grandinate che – sicuramente – rinfrescheranno l’aria ma che sottolineano, al contempo, anche la forte differenza che c’è tra le regioni settentrionali e quelle meridionali dello Stivale.
Ad ogni modo, il consiglio è sempre lo stesso: controllare le previsioni meteo della zona in cui ci si trova, portare con sé l’ombrello, nel momento in cui è prevista pioggia, evitare di uscire se, invece, sono previsti dei nubifragi e portare con sé acqua fresca e frutta per dissetarsi e rinfrescarsi, nel momento in cui ci si trova in una città particolarmente afosa.
