Israele, ritrovato un tesoro archeologico romano: studiosi al settimo cielo

Stava facendo una passeggiata con i suoi familiari. Un’escursione nelle campagne di Haifa in Israele, quando ha visto a terra, tra la polvere, qualcosa di luccicante che ha richiamato la sua attenzione e quel che ha trovato è stato sorprendente.

Un 13enne ha trovato un tesoro vicino due grotte
Un 13enne ha trovato un tesoro vicino due grotte, ma non ha capito subito l’importanza della sua scoperta – viaggi.nanopress.it

In prossimità di Monte Carmelo vicino a una cava, l’adolescente, Yair Whiteson, è stato incuriosito da quel bagliore e si è abbassato immediatamente per scavare e verificare di cosa si trattasse. Era un anello con incisa sopra la figura di una donna armata. Il 13enne aveva la sensazione si trattasse di qualcosa di importante, ma certo non aveva le competenze per sapere di cosa si trattasse.

A svelare all’adolescente l’importanza della sua scoperta l’srael Antiquites Authority

Una volta a casa, insieme al padre, ha contattato un esperto che li ha indirizzati all’Israel Antiquities Authority, la più importante organizzazione di Israele nel campo dell’archeologia biblica e israeliana. Qui, l’anello è stato esaminato dagli esperti che hanno potuto constare di trovarsi di fronte a un anello che raffigurava Minerva, la dea della caccia e che risaliva a circa 1.800 anni fa.

Il 13enne aveva trovato un vero e proprio tesoro

Insomma si trattava di un vero e proprio tesoro che, solo per un caso fortunato, l’adolescente non aveva buttato via, non potendone riconoscere il valore. Saranno state le incisioni che il giovane ha notato sull’anello, la raffigurazione di una donna o magari solo lo sbrilluccichio, i motivi per i quali il ragazzo ha deciso di non tenere quel gioiello. È toccato, poi, agli studiosi dell’IAA chiarire alcuni aspetti che il ragazzino non poteva sapere su quel l’oggetto prezioso.

Monte Carmelo In Israele
Veduta da Monte Carmelo dove il ragazzo ha trovato il tesoro – viaggi.nanopress.it

Vicino al luogo del ritrovamento ci sono due grotte funerarie

L’anello sarebbe probabilmente appartenuto a una donna e risalirebbe al periodo nel quale i romani avrebbero raggiunto la zona per colonizzarla. Questa idea nasce anche dalla presenza, proprio in prossimità della cava dove è avvenuto il ritrovamento di due grotte funerarie. In realtà le ipotesi degli esperti, al momento, sono diverse: potrebbe essersi trattato di un anello appartenuto a una donna, ma potrebbe anche essere caduto a un lavoratore impegnato nella realizzazione dei sepolcri o poteva anche rappresentare un dono destinato ai defunti che si trovano in quelle grotte.

La zona ospita un sito archeologico vista la presenza di un’abitazione romana

La scoperta resta sensazionale, soprattutto se si considera che è avvenuta nel sito archeologico di Khirbet Shalata, questo è il nome specifico della località in prossimità di Monte Carmelo, che è un sito archeologico, in quando sono stati trovati i resti di un’abitazione romana.

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