Invasione di cicale, in questo Paese la preoccupazione fra gli abitanti è a mille. Questo fenomeno straordinario sta attirando l’attenzione degli scienziati.
In questo paese, un fenomeno straordinario sta attirando l’attenzione di scienziati e cittadini: una vera e propria invasione di cicale zombie.
Tali insetti, che sono noti per la loro apparizione ciclica di ogni 17 anni, stanno subendo una trasformazione davvero inquietante a causa di un parassita, un fungo chiamato Massospora cicadina.
Questo parassita, descritto da alcuni studi recenti, ha un impatto di tipo drammatico sul comportamento di queste cicale, rendendole simili a dei veri e propri zombie.
Questo fungo parassita agisce in maniera subdola e una volta infettate, le povere cicale, mostrano dei segni evidenti proprio di parassitismo.
Vuol dire che una parte posteriore del corpo delle cicale si ricopre di una sostanza di colore bianco simile a del gesso. Il fungo non si limita soltanto a sfruttare il corpo dell’insetto, ma lo mantiene in vita sostituendo circa un terzo del corpo delle cicale con tessuto fungino.
Matt Kasson, un professore di patologia forestale e micologia della West Virginia University, spiega come agisce il fungo…
Invasione di cicale, Stati Uniti nuovamente colpiti
Uno degli effetti più strani del parassita è l’ipersessualità che induce l’insetto a modificare drasticamente il suo comportamento sessuale.
I maschi impegnati normalmente a emettere suoni per attirare le femmine, iniziano a comportarsi come femmine per attirare altri maschi.
Tale comportamento insolito dell’insetto aumenta le possibilità di diffusione del fungo. Questo perchè durante i tentativi di accoppiamento falliti, vengono rilasciate spore che vengono poi trasmessi ad altre cicale.
Ma per quale motivo le cicale infette vengono definite zombie? Il Massospora cicadina non altera soltanto il comportamento sessuale dell’insetto. Ma produce sostanze chimiche che agiscono sul sistema nervoso delle cicale.
Si tratta di una sorta di anfetamina (catinone) e di un allucinogeno (psilocibina). Tali sostanze rendono gli insetti iperattivi e disorientati, come se fossero sotto effetto di droghe, giustificando in questo modo l’appellativo zombie.
Per concludere il professor Matt Kassel ha fornito informazioni riguardo l’incidenza del fungo che generalmente è inferiore al 5% ma soltanto in alcune aree degli Stati Uniti. Nel mentre che in altre aree si registrano tassi di infezione del 20-30%.
“Abbiamo riscontrato alcune aree in cui raggiunge il 20-30%. Con il cambiamento climatico e la frammentazione del paesaggio, tutte queste cose cumulativamente potrebbero far pendere l’ago della bilancia contro le cicale e avere un impatto reale su una covata specifica”,