Incredibile ritrovamento in Antartide: sotto i ghiacci del Polo Sud i ricercatori hanno scoperto un mondo del tutto nuovo e ancora inesplorato brulicante di vita.
Abbiamo studiato la topografia di Marte, abbiamo mappato pianeti come Mercurio e siamo sbarcati sulla Luna, ma conosciamo solo il 5% circa dei nostri fondali marini. Ecco perché un team di ricercatori neozelandesi è rimasto stupefatto da questa recente scoperta, avvenuta tra l’altro per caso.
Incredibile ritrovamento in Antartide, scoperto un mondo segreto e inesplorato
Questa importante scoperta si deve al team di scienziati delle università di Wellington, Auckland e Otago, e del National Institute of Water and Atmospherics (Niwa) della Nuova Zelanda.
I ricercatori stavano conducendo degli studi per quantificare effettivamente l’impatto dei cambiamenti climatici sullo scioglimento dei ghiacciai in Antartide. Proprio mentre calavano in profondità gli strumenti di misurazione all’interno di un foro creato nella piattaforma di ghiaccio Larsen (il più grande iceberg del mondo originatosi nel 2021) ecco qualcosa di inaspettato: un habitat segreto.
La sonda che avrebbe dovuto ispezionare il ghiaccio in profondità ha iniziato a muoversi a causa della presenza di numerosi piccoli crostacei, simili a gamberetti non più grandi di 5 millimetri. Gli animaletti avvistati sono anfipodi, piccole creature che fanno parte della stessa famiglia di granchi e aragoste.
«Per un po’ abbiamo pensato che qualcosa non andasse nella fotocamera. Quando invece abbiamo messo a fuoco l’immagine, abbiamo notato uno sciame di anfipodi piccolissimi».
Questo ecosistema marino ancora inesplorato si trova a 500 metri di profondità sotto la Barriera di Ross. Si tratta della più grande piattaforma ghiacciata del Polo Sud in territorio neozelandese.
Un mondo ancora tutto da scoprire
Sotto alla piattaforma ghiacciata i ricercatori hanno individuato laghi ed estuari d’acqua dolce brulicanti di vita. A scoprire per primo questo mondo segreto è stato il professor Huw Horgan che si accorse di qualcosa di interessante durante uno studio di immagini satellitari della piattaforma di ghiaccio.
La cosa più stupefacente e ancora incompresa è come facciano questi piccoli animali a vivere al buio e in acque con temperature di 2°C. Per rispondere a queste domande gli scienziati hanno lasciato i loro strumenti e le loro sonde per analizzare e ottenere nel corso del tempo nuove importanti informazioni su questo particolare ecosistema.
Intanto si sono anche raccolti campioni d’acqua con lo scopo di scovare tracce di DNA di questi piccoli esemplari per capire meglio di che cosa si nutrono. Gli studi inoltre potrebbero servire anche per comprendere quali componenti permettono la vita in questo habitat e quali caratteristiche la rendono così speciale, oltre a darci la possibilità di descrivere meglio l’ambiente grazie a informazioni chimico-fisiche dettagliate su temperatura, flussi e pressione dell’acqua.
Conoscere di più su questo mondo sconosciuto dell’Antartide potrebbe di sicuro aiutarci a conoscere meglio gli ecosistemi e a difenderli dalle conseguenze estreme del cambiamento climatico in corso.