Incantevole Castello ti stupirà in Italia. Le voci non sono buone…”E’ maledetto”

I castelli sono sempre ricchi di misteri e leggende, a volte piuttosto inquietanti, e anche l’Italia ha il suo “castello maledetto”.

Castello di Eufemio
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L’Italia è ricca di castelli. Fortezze che si ergono maestosi e che raccontano millenni di storia. Stanze decorate che hanno visto passare nobili, reali di ogni epoca e che custodiscono segreti millenari e leggende, a volte, paurose. Tra questi ce n’è uno avvolto da una storia inquietante.

E’ un “castello maledetto” e si trova in una delle più belle isole italiane, la Sicilia. Si erge sul colle nel comune di Calatafimi Segesta, in provincia di Trapani. E’ il Castello di Eufemio. Fu costruito dagli invasori normanni nell’XI secolo.

Serviva per proteggere le coste dalle invasioni saracene. La Sicilia in quel periodo era, infatti, terra di tante culture e di tanti popoli. Nel tempo il castello fu anche ampliato, Ma con il dominio degli aragonesi perse di importanza da un punto di vista strategico e venne abbandonato al suo destino.

Eufemio da Messina

Nel 1693, a causa, poi, di un terremoto il castello andò perduto quasi completamente. Ad oggi è solo un cumulo di rovine, le quali  danno comunque l’idea della grandezza del castello. E come tutti i castelli che si rispettano anche questo ha la sua leggenda.

Si narra infatti che Eufemio da Messina era un giovane innamorato della figlia del signore del castello. Un amore però, a quei tempi, proibito. E nonostante la segretezza, i due vennero comunque scoperti.

Eufemio venne catturato, imprigionato e torturato. Non rivelò mai, nonostante tutto, i dettagli della sua storia con la figlia del castellano. Il padre della fanciulla lo condannò a morte. E, mentre Eufemio moriva, pronunciò la maledizione sia contro il castello che contro coloro che lo abitavano.

Una leggenda che è diventata parte integrante della storia del castello. Infatti, sembra che la maledizione abbia colpito tutti coloro che hanno cercato, in qualche modo, di ristrutturare o di riportare in vita il castello.

Calatafimi Segesta
Calatafimi Segesta-viaggi.nanopress.it

E che ha contribuito a creare un alone di mistero e di fascino intorno alle rovine. Gli abitanti del posto raccontano che l’anima tormentata di Eufemio vaghi ancora in quel luogo. Il castello non è però l’unica attrazione di questa zona della Sicilia.

Da visitare sicuramente cè anche l’antico tempio di Segesta risalente al 430, 420 a.C. Si tratta dei resti di un’antica città nella zona nord – occidentale della Sicilia. Oggi teatro di eventi culturali e di aggregazione sociale.

L’esperienza di un viaggio

Il castello di Eufemio può essere raggiunto solamente in macchina. Si dovranno percorrere alcune strade particolari della Sicilia. Il viaggio regalerà una nuova esperienza, la visione dei paesaggi unici siciliani. Il castello si trova in via Belvedere a Calatafimi.

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