Andare al lago non ti piace perchè non sai nuotare? Esiste un luogo che è invece ideale proprio per chi non è pratico di bracciate.
Le vacanze si possono trascorrere in molti luoghi diversi. I più gettonati di solito sono il mare o la montagna. Ma c’è anche chi apprezza il placido sciabordio delle onde in riva a un lago. Molto spesso però questi bacini d’acqua sono i più insidiosi per chi non è esperto nuotatore. L’acqua dei laghi, infatti, tende ad essere stagnante e melmosa e per questo più imprevedibile del mare. Ma c’è un lago in cui anche se non sai fare neanche il morto a galla potrai immergerti con tranquillità. È tutta una questione di fisica.
Il lago in cui non si può affondare
Quando ci si immerge in acqua entrano in azione le forze della fisica. Primo fra tutti il principio di Archimede. Motivo per cui, se vuoi galleggiare dovresti cercare di occupare quanta più superficie possibile in modo da ricevere dall’acqua una spinta sufficiente. Diverso il discorso se vuoi poi provare a nuotare.
In questo caso occorre sapere come muoversi per evitare di andare giù. Ma nel mondo esistono almeno due luoghi in cui è possibile rimanere perfettamente a galla senza fare nulla. Uno di questi si trova in mezzo al deserto della Libia, in un’oasi che fa parte del territorio egiziano. È il lago dell’Oasi di Siwa. Come accade a chi si reca nel Mar Morto, anche nel lago dell’Oasi di Siwa non è possibile andare a fondo. Il tutto a causa della altissima concentrazione di sodio. Il lago dell’Oasi di Siwa è infatti di acqua salata, nonostante si trovi molto lontano dalla costa.
Un’oasi da visitare
L’attrazione del lago ideale per chi non sa nuotare è però solo una delle molte che si trovano nell’area dell’Oasi di Siwa. Fa parte infatti del percorso lasciato come testimonianza del loro passato dalle carovane berbere e in particolare a Siwa è possibile visitare diversi luoghi legati anche alla storia dell’Antico Egitto. Affascinanti per esempio sono le sorgenti di Cleopatra o sorgenti Guba, chiamate così perché si dice che la regina Cleopatra VII si sia rinfrescata facendo il bagno in queste acque.
Da vedere poi la vecchia fortezza di Shali con il tempio dell’oracolo. La fortezza risale al XIII secolo ed è un esempio di costruzione locale. La Fortezza è stata infatti realizzata in kerchief ovvero un miscuglio di fango, sale e rocce. Nel tempio dell’ oracolo, invece, passando da un personaggio storico all’altro si dice che sia entrato Alessandro Magno, nel momento in cui è stato incoronato re dell’Egitto. Nonostante la lontananza dai grandi centri turistici del Paese come Il Cairo, e anche senza le piramidi, quest’area merita di entrare nella lista dei luoghi da vedere almeno una volta nella vita.
