In Italia c’è qualcosa che sembra una miniera e invece è un patrimonio archeologico che dovete assolutamente visitare. Si organizzano anche visite guidate a cui vi consigliamo di partecipare se volete davvero scoprire tutto su questo magico luogo.
E chi avrebbe mai detto che nel nostro Bel Paese esistesse una miniera patrimonio archeologico? Si trova proprio in questa regione della nostra nazione, che in estate soprattutto è visitata da tutti. È un luogo magico nel quale non è possibile soltanto visitare i resti di una vecchia miniera, le cui attività estrattive si sono concluse negli anni ’90. C’è molto di più, visto che l’area è immersa nella natura ed è un vero e proprio habitat naturale vicino al mare.
La miniera patrimonio archeologico
Dopo la più grande miniera d’oro del pianeta, arriva la miniera patrimonio archeologico che abbiamo il prestigio di avere proprio in Italia. La miniera di cui vi parliamo oggi ha delle caratteristiche davvero peculiari relative ad ambientale, geologia e biologica, come sottolineato anche dal sito ufficiale dell’area. Infatti, l’attività estrattiva avrebbe cambiato sia il paesaggio che inevitabilmente anche la cultura delle popolazioni minerarie.
In questo luogo, storia, archeologia e bellezza si fonderebbero dando vita a un’area da preservare assolutamente e che oggi è considerata patrimonio archeologico. È un vero e proprio mondo sotterraneo che si mescola con la natura di questa spettacolare regione italiana. Una volta raggiunta l’area protetta circostante la miniera, vi imbatterete in incredibili villaggi per gli operai, pozzi di estrazione, gallerie chilometriche, impianti industriali, antiche ferrovie e archivi documentali. Ma dove ci troviamo? Ve lo diciamo subito.
Benvenuti a Montevecchio
Quest’area è “ricca anche di falesie, di faraglioni calcarei a picco sul mare, di infinite distese di sabbia color oro, cavità carsiche e selvagge foreste popolate da specie animali“. Ci troviamo naturalmente in Sardegna, proprio vicino alla costa. A 10 km dal centro di Guspini, sorge proprio Montevecchio: è questo il nome della miniera che non potete assolutamente perdervi. Chiunque sia interessato all’archeologia, in particolar modo a quella industriale, alla scienza e alla tecnologia, rimarrà assolutamente stupito da questa miniera unica nel suo genere.
Proprio in zona si snodano stupendi percorsi escursionistici, che vi porteranno in un viaggio alla scoperta della flora e della fauna del luogo, tra le altre cose. Se volete scoprire un luogo meno turistico rispetto alle tradizionali e classiche destinazioni sarde, un luogo che vi faccia entrare maggiormente in contatto con l’identità territoriale, Montevecchio fa sicuramente al caso vostro. Montevecchio è il vero e proprio fiore all’occhiello del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna. Per arrivarci, dovete percorrere la strada che da Guspini porta al borgo di Gennas, conosciuto da tutti come Montevecchio e che testimonia l’importante attività estrattiva svolta dal 1848 fino al 1991.
