Il viaggio in treno più bello da fare in Italia si trova nel cuore dell’Appennino tra borghi, eremi e parchi naturali.
Il suo nome è stato coniato intorno agli anni Ottanta quando il giornalista e scrittore Luciano Zeppegno, in viaggio su questo treno, ha assistito a un’improvvisa e abbondante nevicata che ha paragonato a quelle siberiane.
Da allora molte cose sono cambiate: la ferrovia è stata chiusa e poi riaperta grazie a un’associazione culturale che le ha letteralmente dato nuova vita. Hai capito di che treno stiamo parlando?
Un viaggio lento e senza tempo tra i parchi naturali dell’Appennino e a bordo di affascinanti carrozze d’epoca. La tratta ferroviaria di questo treno storico, che collega Sulmona a Isernia dal 1897, è un concentrato di valli, boschi e borghi dalla storia antica.
Ben 128 chilometri percorrendo le antiche vie della transumanza appenninica tra i Parchi di Abruzzo e Molise e tutte le loro meraviglie, 58 gallerie e 21 stazioni.
La Transiberiana d’Italia ha corso per la prima volta per merito del barone Giuseppe Andrea Angeloni, deputato nel Primo Parlamento dell’Italia unita. Da allora ha rappresentato un collegamento fondamentale tra Napoli e tutte le provincie interne. Ecco perché la ferrovia era anche conosciuta come “la napoletana”.
Distrutta dai tedeschi durante il Secondo Conflitto Mondiale, ricostruita nel 1955 e riattivata nel 1960, la Transiberiana d’Italia è oggi uno dei viaggi in treno più belli da fare assolutamente.
Grazie all’associazione Le Rotaie e alla Fondazione Ferrovie FS, la storica Transiberiana è tornata a correre sulle sue rotaie tutti i weekend dell’anno.
Gli itinerari non sono fissi: in base al periodo dell’anno le programmazioni variano e le fermate non sostano sempre in tutte le stazioni.
In questo periodo, per esempio, in concomitanza con il Natale potrai percorrere la tratta chiamata Treno dei mercatini con partenza e ritorno a Sulmona e fermata a Campo di Giove e Castel di Sangro.
La ferrovia è anche nota come Ferrovia dei Parchi e non è un caso: le sue tratte infatti toccano il Parco Nazionale della Majella, il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, e la Riserva MaB Collemeluccio-Montedimezzo Alto Molise.
In ogni caso, il percorso standard dell’itinerario vede come tappa di partenza sempre Sulmona, il paese dei confetti secondo la tradizione, con la sua cattedrale, l’abazia di Santo Spirito e l’eremo di Sant’Onofrio dove visse papa Celestino V.
Facendo fermata a Campo di Giove, potrai percorrere i meravigliosi sentieri del Parco della Majella, dove vivono tantissime varietà di piante e specie animali tra cui il lupo appenninico, il gatto selvatico e il famoso orso bruno di Palena.
Infine, Castel di Sangro, un paese della Valle del Sangro dove potrai visitare la pinacoteca e il museo archeologico.
Una volta arrivato in stazione, non ti resta che salire su una delle due carrozze del treno storico: Centoporte o Corbellini.
Le carrozze Centoporte sono originali degli anni Venti, ma la loro disposizione del tempo non era quella che vedi oggi.
A quei tempi non esisteva il corridoio centrale e gli scompartimenti occupavano tutta la larghezza della carrozza. Ecco perché era necessaria la presenza di più porte per rendere più accessibile e fruibile il passaggio dei viaggiatori. Sedili e portabagagli in legno, e luci, interruttori e finestrini originali ti riportano proprio indietro nel tempo.
Infine, le carrozze Corbellini, più recenti e risalenti agli anni Cinquanta.
Per compiere questo viaggio straordinario tra borghi, natura e storia nel cuore dell’Appennino, puoi prenotare il tuo posto in anticipo direttamente online sul sito ufficiale e mostrare il biglietto elettronico una volta in stazione. Se arrivi in auto, potrai lasciarla tranquillamente nel parcheggio nei pressi della stazione Centrale a Sulmona.
Il costo del biglietto giornaliero andata e ritorno è di €45 per gli adulti e €30 per i bambini dai 4 ai 12 anni.
Potrai prenotare e acquistare anche servizi extra, come escursioni a piedi o in bicicletta, e visite guidate per andare alla scoperta dei borghi o di alcune attrazioni turistiche.
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