Il sub si avvicina al coccodrillo sott’acqua: cosa succede pochi secondi poco

Un sub ha deciso di incontrare alcuni esemplari di coccodrillo nel loro ambiente. E in un modo molto particolare.

coccodrillo sub
A poca distanza – (foto YT Forrest Galante) viaggi.nanopress.it

Quello che gli esperti documentaristi fanno di solito è cercare di tenersi a debita distanza dalle creature che seguono. Questo perché la nostra presenza è un problema e può interferire con il normale comportamento degli animali.

Risulta a tal proposito estremamente affascinante invece l’esperimento che due documentaristi hanno tentato con un gruppo di coccodrilli. Le riprese che ne sono emerse sono straordinarie in tutti i sensi.

A tu per tu con un coccodrillo

Trovarsi a una distanza ravvicinata da un esemplare di coccodrillo e non essere sul suo menù è pressoché impossibile per qualunque altra creatura. A meno che questa creatura non sia a sua volta un coccodrillo. Questa è stata la teoria adottata da due documentaristi che hanno deciso quindi di avvicinarsi davvero ad alcuni esemplari, adottando una strategia di mimetismo molto efficace.

sub e coccodrillo vicini
Occhi negli occhi con un coccodrillo – (foto YT Forrest Galante) viaggi.nanopress.it

Anziché tenersi tradizionalmente a distanza di sicurezza e soprattutto senza utilizzare elementi tecnologici fastidiosi per gli animali, Forrest Galante e Mark Romanov hanno invece deciso di entrare in acqua con il minimo indispensabile. Dotati di maschere e boccaglio si sono poi infilati in una muta da sub con i colori e i disegni a scaglie tipici dei coccodrilli.

Per raggiungere lo scopo hanno poi iniziato a comportarsi esattamente come ci si aspetterebbe da un coccodrillo che ne incontra un altro. Si sono quindi tenuti a distanza, hanno portato la parte superiore del corpo verso la superficie ritmicamente per fingere di dover respirare e hanno camminato sul fondo della piccola baia in cui vivevano i coccodrilli con la stessa loro lentezza.

A due passi dagli ultimi dinosauri

I coccodrilli non si sono in pratica più evoluti dai tempi in cui condividevano la superficie del nostro pianeta con i dinosauri e sono a loro volta considerati gli ultimi rappresentanti di un periodo antecedente la comparsa dei mammiferi. Il loro comportamento è quello di predatori violenti e opportunisti.

Per questo motivo come nota al video che è diventato immediatamente virale, i documentaristi sottolineano che si tratta di qualcosa che ovviamente non va mai tentato se non si è addestrati. Occorre infatti conoscere alla perfezione tutto ciò che questi animali fanno e non fanno e muoversi in modo tale da potersi avvicinare senza infastidirli.

Da ultimo, un dettaglio che non può essere sottovalutato, occorre essere dotati di abbastanza sangue freddo e calma da non lasciarsi prendere dal panico. Per la maggior parte di noi, quindi, le straordinarie immagini registrate da Galante e Romanov possono essere più che sufficienti per una esperienza ai limiti del possibile. Le immagini sono state registrate al largo delle coste del Messico e fanno parte di un documentario più lungo dal titolo Dancing with Dragons.

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