Secondo i dati del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, questi sono i quartieri più pericolosi d’ Italia.
Il Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, ogni anno, secondo le varie tipologie di crimine, valuta quali sono i quartieri più pericolosi d’Italia. Secondo la lista presentata, alcune città hanno zone dalle quali è preferibile non passare.
Tra i quartieri più pericolosi d’Italia cè lo Zen di Palermo. Qui lo spaccio della droga è aperto 24 ore al giorno e le famiglie vivono in condizioni veramente pessime. Gli appartamenti sembrerebbero dei propri veri tuguri e la spazzatura è ovunque.
Spostandosi a Napoli il quartiere più pericoloso è quello di Forcella. Non è, però, l’unico. Ci sono i quartieri di Scampia e i quartieri spagnoli che sono dei veri e propri centri di microcriminalità. In queste zone sicuramente sconsigliato aggirarsi durante la notte.
Roma e Milano
A Roma il quartiere più pericoloso è quello di Corviale. È un luogo malfamato, uno dei peggiori d’Italia e lo spaccio di cocaina avviene durante tutte le ore del giorno. Caratterizzato dal Serpentone, un edificio lungo 1 chilometro ed alto 9 piani.
Inizialmente il progetto aveva l’obiettivo di dare una città fuori dalla città con tutti quei servizi che, in genere, in periferia mancano. Ma ancora prima del termine della sua costruzione divenne un luogo decadente e fatiscente.
Al Nord, nel capoluogo lombardo il quartiere più difficile è Quarto Oggiaro. Un luogo dove le differenti etnie si mescolano con l’alto tasso di criminalità. Qui una delle droghe che si possono trovare facilmente è la metanfetamina che è anche considerata una delle più pericolose.
A Torino il quartiere più malfamato e pericoloso è quello delle Vallette, sede anche dell’omonimo carcere. Qui il tasso di criminalità giovanile arriva ad avere delle percentuali veramente molto alte. Una zona che, fin dalla sua nascita negli anni ’50 non ha mai avuto fortuna.
A Genova il quartiere più pericoloso è quello di Begato. È uno dei più malfamati d’Italia anche a causa dell’elevata densità abitativa. Molte persone qui infatti vivono in edifici fatiscenti. Palazzine che non possono essere considerate abitazioni.
Quartiere Librino
Fungono, principalmente, da dormitorio. Ma il quartiere più pericoloso d’Italia è alla periferia di Catania in Sicilia. Ed è il quartiere Librino. Si trova a sud – ovest della città e qui lo spaccio di stupefacenti va di pari passo con quello delle armi.
Insieme ai furti e gli omicidi. La criminalità qui è particolarmente diffusa tra i giovani che si ritrovano spesso coinvolti in risse tra bande rivali e aggressioni il più delle volte ai danni di innocenti. Un quadro non certo edificante per il nostro paese, considerato, a detta di molti, uno dei posti più belli del mondo.