Il racconto di un cammino attraverso un fotografico, il viaggio minerario di Santa Barbara, ricco di fascino, suggestione e spiritualità.
Un percorso che si snoda lungo un itinerario che si trova sulla terra più antica d’Italia: la Sardegna. Tra i monti, il mare e le miniere che silenziose testimoniano la grande epopea mineraria del posto. Molte le chiese dedicate al culto di Santa Barbara, la patrona dei minatori. Gli amanti della bicicletta lo possono percorrere in 9 tappe, mentre per chi cammina le fermate sono 30.
Il percorso storico passa lungo gli antichi cammini minerari della regione per 500 chilometri. È immerso nel Parco Geominerario Storico Ambientale e racconta 8mila anni di storia. Il libro racchiude il racconto di due camminatori appassionati, che hanno deciso di parlare soprattutto attraverso le immagini.
Bellissime fotografie ritraggono l’affascinante itinerario nel Sulcis Iglesiente del sudovest della Sardegna. Questa splendida isola offre molti cammini che coprono quasi 3.500 chilometri con 180 tappe. Ci sono comunità, luoghi francescani e destinazioni di pellegrinaggio, tutto su una terra unica ed affascinante da scoprire a passo lento attraverso i diversi itinerari.
Il Cammino Minerario di Santa Barbara
Tra questi spicca il Cammino Minerario di Santa Barbara, che permette di conoscere il territorio e la geologia. Le popolazioni dei paesi e dei villaggi sono legate indissolubilmente a quel duro lavoro nelle miniere che ha lasciato le tracce nelle loro storie, tramandate dalle generazioni, e nell’ambiente.
Probabilmente il CMSB è il viaggio più rappresentativo della Sardegna, dedicato alla santa dei minatori di tutto il mondo, che disegna un anello irregolare tra Guspinese, Sulcis e Iglesiente. Un cammino lento che apre alle emozioni più intense con i suoi scorci sulle foreste, i borghi antichi, le scogliere e le spiagge.
Si potrebbe dire indescrivibile, probabilmente per questo Natalino Russo e Fabrizio Ardito hanno scelto di ridurre al minimo le parole e lasciare parlare liberamente le straordinarie immagini. Il loro libro si intitola “Il Cammino Minerario di Santa Barbara”, pubblicato da Touring Club.
La collezione delle fotografie stampate, in formato grande e su carta pregiata, è magnifica. Lungo i 500 chilometri i due fotografi, autori e camminatori hanno realizzato un’intuizione che fu di Giampiero Pinna, scomparso nel 2022.
Il percorso e come affrontarlo
Si trattava di un personaggio storico che era appartenuto al mondo minerario sardo. Il volume è anche integrato da testi informativi molto preziosi che, tappa dopo tappa, descrivono un vero pellegrinaggio. Si snoda in 5 capitoli ed in modo ordinato accompagna il lettore nella storia e nell’archeologia di questo luogo.
È introdotto da una cartografia e poi passa dai tratti costieri all’entroterra, con approfondimenti trasversali sull’ambiente, come sulle grotte, i boschi, i monumenti e le saline. Non manca la spiegazione su come affrontare il viaggio.
