Il quartiere ecologico più grande d’Italia si troverebbe proprio qui, il progetto non è ancora stato realizzato ed ecco dove dovrebbe nascere. E non tutti hanno accolto la notizia del progetto in modo positivo, ci sono alcuni residenti che si oppongono alla sua realizzazione per tutta una serie di motivi.
Ecco cos’è tutto quello che dovete sapere su questo quartiere ecologico che dovrebbe essere il più grande d’Italia, ma nel caso in cui si realizzasse. Infatti, lo sviluppo del progetto appare ancora lontano.
È il quartiere ecologico più grande d’Italia
Sono davvero moltissime le persone che adorano la natura ed è per questo motivo che in tanti saranno felici alla notizia dello splendido paesino circondato dalle montagne dove ti pagano se vai a vivere lì. E adesso vi parliamo sempre di natura e di temi come l’ecologia e la sostenibilità. E sono questi e altri tutti i valori che facevano parte di un progetto che ha coinvolto, almeno teoricamente, una vasta area italiana di circa 416 metri quadrati. L’obiettivo del progetto era quello di creare il più grande quartiere ecologico d’Italia. Se n’è parlato tanto soprattutto nel 2017.
In passato quest’area era occupata dai militari. Invece il progetto attuale sarebbe quello di renderla un eco-quartiere con 4 mila alloggi sostenibili e un parco di 27 ettari. Nel progetto sarebbe tipo il 67% dell’area a rimanere verde e naturale. Ma quello che fino a qualche anno fa veniva annunciato come un progetto che si sarebbe sviluppato a breve, oggi apparirebbe, secondo alcune fonti, ancora un miraggio. Ma dov’è che sorgerebbe quest’area? Ve lo diciamo subito.
Ecco dove dovrebbe sorgere
Lo scorso anno erano cominciate le attività per la pre-commercializzazione, ma sempre in base a quanto riportato da alcune fonti presenti sul web ancora nessuna proposta significativa sarebbe stata presentata. In ogni caso, la realtà potrebbe essere molto diversa da così. Quindi vi invitiamo a documentarvi bene sulla questione se vi interessa e a non prendere per assolutamente valide queste esternazioni che potrebbero essere il frutto di una visione parziale della questione.
Secondo alcune fonti, i tempi di realizzazione si prospettano lunghi per via delle complessità legate alle bonifiche, alla conservazione del verde e anche alla mancanza di investitori. Ma dov’è che dovrebbe sorgere il quartiere ecologico più grande d’Italia? Stiamo parlando della città di Milano e in particolare della zona di Piazza d’Armi. Ma se molte fonti riportano questo progetto come qualcosa di assolutamente positivo, ci sarebbe chi non la pensa così. E in particolare alcune associazioni di cittadini che continuano a opporsi alla sua realizzazione, perché preferiscono che si continui a preservare ulteriormente l’area verde.
