L’Italia è ricca di posti dal fascino e dalla bellezza unica e, secondo Vittorio Sgarbi, questo paese è il più bello al mondo.
Il nostro paese è ricco di meraviglie e di luoghi incantevoli. Lo ha ribadito uno dei personaggi pubblici più conosciuti dagli italiani. Sgarbi, infatti è stato due volte sottosegretario alla cultura, ed oggi, è sindaco di Arpino.
E’ un critico e storico d’arte, saggista opinionista e personaggio televisivo. A capodanno il politico si trovava in Toscana, per un tour nella Val di Chiana, al fine di ammirare le bellezze artistiche del posto.
Si tratta di una zona che unisce vari comuni, tra le province di Arezzo e Siena, dove si trovano anche il lago di Chiusi e quello di Montepulciano. Il 31 dicembre è arrivato nel paese di Lucignano e ne è rimasto affascinato.
Tanto da elogiarlo sui social, definendolo come il “luogo più bello del mondo”. In una diretta sulla sua pagina social il sottosegretario alla cultura ha mostrato il Museo Civico cittadino ed ha descritto il borgo.
Albero della vita
L’aggettivo “indimenticabile” rende l’idea dell’atmosfera di Lucignano, località con l’urbanistica medievale che non solo passa di casa in casa, ma trasporta il visitatore a rivivere un passato, oramai, lontano.
Inoltre, prosegue il critico dell’arte, è illuminato dall’Albero della vita e con questo illumina anche tutta la regione Toscana. Quest’opera è custodita nel museo ed è stata esposta all’Expo di Milano nel 2015 proprio per volere di Sgarbi.
Si tratta di un reliquiario, noto anche come “Albero dell’Amore”, del 1471, alto 2 metri e 60 centimetri. In quei giorni era anche protagonista sulle pagine di alcuni quotidiani, in quanto alcune sue parti trafugate erano state ritrovate.
Il delicato ed attento restauro è avvenuto per mano dell’Opificio delle Pietre dure di Firenze. La realizzazione di quest’opera è caratterizzata dall’artigianato senese del XIV e XV secolo, secondo la tradizione della scuola orafa del posto.
Il materiale è oro con pietre preziose e coralli. Un oggetto meraviglioso, secondo Sgarbi, il quale lo ha visto molte volte con il desiderio di portarlo anche a Milano. All’Expo ha dominato proprio all’entrata come emblema stesso della vita.
Lucignano
Lucignano fa parte dei borghi più belli d’Italia. Inoltre il Touring Club Italiano gli ha consegnato la Bandiera Arancione. E’ assegnata a località che da un lato hanno un grande patrimonio storico, culturale ed ambientale e dall’altro sanno offrire al turista un’accoglienza unica.
La struttura risale al Medioevo ed è intatta, con le mura tutte intorno al paese nelle quali ci sono tre ingressi. Le porte sono: San Giovanni, San Giusto e Murata. Una tappa fondamentale è il Museo, che custodisce molte meraviglie, anche altre reliquie ritrovate in zona, risalenti ai secoli XV, XVI e XVII.
